Vico Equense - Raccolta differenziata record nella città equana, con quasi il sessanta per cento di rifiuti riciclabili prelevati con il sistema porta e porta esteso a tutto il territorio comunale a eccezione del Faito. Ufficiale il dato di febbraio, primo mese in cui è stata attivata la raccolta casa per casa che ha raggiunto il 59,4% dato che i tecnici di Terra delle Sirene, società che cura il servizio, reputano già superato in marzo. Un dato che proietta Vico Equense ai vertici della classifica dei comuni virtuosi della provincia di Napoli in termine di tutela ambientale. Lo scorso anno, quando effettuavano la differenziata alcune frazioni e poi da aprile anche il centro urbano, la differenziata aveva raggiunto il 30,5 per cento. Ora si è raddoppiato tale dato e la risposta di migliaia di cittadini all'emergenza rifiuti e all'ascesa delle tariffe lascia ben sperare per il futuro. Infatti, quest'anno l'amministrazione comunale ha deciso di fronteggiare il maggiore costo della differenziata e l'esigenza di ottemperare alla normativa statale sulle tariffe di raccolta e smaltimento rifiuti aumentando gli importi del nove per cento per le famiglie ed in percentuali maggiori per altre tipologie di utenza. «Sarà l'ultimo sacrificio - assicura Giuseppe Cioffi, assessore all'ambiente - visto le risposte dei cittadini con il boom nella differenziata. Le tariffe a partire dal 2009 potranno scendere, inoltre, contiamo di rimodularle per una maggiore equità attraverso modifiche a regolamento comunale». Intanto, per il primo bimestre, con la scomparsa dei cassonetti lungo le strade, è stata raccolta una quantità di rifiuti inferiore di ben 260 tonnellate rispetto alle 1550 tonnellate di gennaio-febbraio 2007. Una tendenza che dovrebbe portare nel tempo a una riduzione dei conferimenti in discariche e ad un minore esborso per i cittadini. Inoltre, nell'isola ecologica di Massaquano in incremento la raccolta di elettrodomestici dismessi. Il Comune con la sottoscrizione della convenzione con il consorzio Raae è uno dei primi enti locali anche in tale settore di smaltimento. (um.ce. il Mattino)
martedì 18 marzo 2008
Con il porta a porta differenziata record
Vico Equense - Raccolta differenziata record nella città equana, con quasi il sessanta per cento di rifiuti riciclabili prelevati con il sistema porta e porta esteso a tutto il territorio comunale a eccezione del Faito. Ufficiale il dato di febbraio, primo mese in cui è stata attivata la raccolta casa per casa che ha raggiunto il 59,4% dato che i tecnici di Terra delle Sirene, società che cura il servizio, reputano già superato in marzo. Un dato che proietta Vico Equense ai vertici della classifica dei comuni virtuosi della provincia di Napoli in termine di tutela ambientale. Lo scorso anno, quando effettuavano la differenziata alcune frazioni e poi da aprile anche il centro urbano, la differenziata aveva raggiunto il 30,5 per cento. Ora si è raddoppiato tale dato e la risposta di migliaia di cittadini all'emergenza rifiuti e all'ascesa delle tariffe lascia ben sperare per il futuro. Infatti, quest'anno l'amministrazione comunale ha deciso di fronteggiare il maggiore costo della differenziata e l'esigenza di ottemperare alla normativa statale sulle tariffe di raccolta e smaltimento rifiuti aumentando gli importi del nove per cento per le famiglie ed in percentuali maggiori per altre tipologie di utenza. «Sarà l'ultimo sacrificio - assicura Giuseppe Cioffi, assessore all'ambiente - visto le risposte dei cittadini con il boom nella differenziata. Le tariffe a partire dal 2009 potranno scendere, inoltre, contiamo di rimodularle per una maggiore equità attraverso modifiche a regolamento comunale». Intanto, per il primo bimestre, con la scomparsa dei cassonetti lungo le strade, è stata raccolta una quantità di rifiuti inferiore di ben 260 tonnellate rispetto alle 1550 tonnellate di gennaio-febbraio 2007. Una tendenza che dovrebbe portare nel tempo a una riduzione dei conferimenti in discariche e ad un minore esborso per i cittadini. Inoltre, nell'isola ecologica di Massaquano in incremento la raccolta di elettrodomestici dismessi. Il Comune con la sottoscrizione della convenzione con il consorzio Raae è uno dei primi enti locali anche in tale settore di smaltimento. (um.ce. il Mattino)
5 commenti:
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Sei questi politichetti di destra possono fare ora i galli sopra la monnezza è perchè qualcuno qualche anno fa ha fatto l'Isola Ecologica al Raspolo, mentre questi stessi politichetti di destra facevano barricate e si strappavano i capelli contro l'Isola Ecologica al Raspolo. Giuseppe Guida il Treosso, Giuseppe Guida il zi Peppe, Giuseppe Cioffi o' geometra, Gennaro 5 Telearredo, e tante altre persone per bene di destra si rivoltarono contro l'Isola Ecologica al Raspolo.
RispondiEliminaE ora fanno i galli sopra la monnezza. Anche un bambino, con l'Isola Ecologica del Raspolo, saprebbe fare una buona raccolta differenziata.
I galli sopra la monnezza.
Forse se foste riusciti a comunicare meglio in campagna elettorale ciò che era stato fatto, anzi mi correggo, se foste riusciti a presentare la lista adesso questi galli se ne starebbero sulla monnezza a casa loro.
RispondiEliminaChi è causa del suo mal (e anche del nostro che vi abbiamo affidato i nostri voti) pianga se stesso.
Impediti!!!
Non ho mai fatto politica, però ricordo che il progetto dell'Isola Ecologica fu esposto prima e durante la campagna elettorale.
RispondiEliminaI cittadini sapevano e non votarono.
E non votarono perchè Vico è una città democristiana e paposciara, e quindi di destra, fatta di cittadini cui piace l'amministratore border line, furbo, mariuolo ma fattivo. Il resto è pura teoria di intellettuali comunisti buoni a nulla.
Ovviamente i fatti, se si vogliono vedere, dicono cose diverse.
la differenziata fu pensata e attuata inizialmente dal centro sinistra, ma la cosa è irrilevante, importante che non ci sia più monnezza per la strada ( per lo meno rifiuti solidi urbani, per altra non garantisco). Ad anonimo devo dar ragione: politichetti e galli sopra la monnezza ,è il caso di dirlo,e pure cittadini paposciari a cui piace l'amministratore mariuolo. Non colgo la teoria degli intellettuali comunisti buoni a nulla:dove sono?
RispondiEliminaNell'immaginario vicano l'intellettuale comunista è un qualunque strologo di sinistra, o chiunque cerca di riflettere prima di fare una cosa. O, ancora, si occupa di qualcosa che non sia collegato all'abusivismo, all'ediliza, al favore, al lavoro pubblico a preve termine, all'appalto, al nipote, fidanzata o figlio assunto al comune, a quel porcile di comune relizzato in pieno centro storico e al relativo parcheggio che tiene la rampa al lato opposto da dove sarebbe naturalmente dovuta essere perchè l'assessore di allora abita lì vicino.
RispondiEliminaPeppe