Vico Equense - Una sfida per la città. Così l’ha definita l’amministrazione comunale. Si tratta della raccolta differenziata partita ad aprile con il passaggio dal cassonetto alla raccolta porta a porta nel centro della città, estesa poi a tutto il territorio comunale lo scorso 30 gennaio. Rappresenta un vero e proprio spartiacque tra il prima ed il dopo nella gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti. La raccolta differenziata tradizionale, con i cassonetti stradali (plastica, vetro-lattine) non è più adeguata per raggiungere i livelli di raccolta differenziata previsti dal Decreto Ronchi pertanto l'unica soluzione è differenziare i rifiuti con il sistema di raccolta domiciliare denominato “Porta a porta”, predisponendo che venga separata ogni materia recuperabile. Nonostante gli inconvenienti e la fase di rodaggio la prova è stata superata. L’obiettivo è quello di raggiungere il 50% di raccolta differenziata per ridurre la quantità di rifiuti da conferire in discarica. “Puntiamo in alto, commenta l’assessore Giuseppe Cioffi, e attendiamo i risultati ufficiali”. Buona la risposta e la partecipazione della parte alta del paese.
sabato 1 marzo 2008
Differenziata (2)
Vico Equense - Una sfida per la città. Così l’ha definita l’amministrazione comunale. Si tratta della raccolta differenziata partita ad aprile con il passaggio dal cassonetto alla raccolta porta a porta nel centro della città, estesa poi a tutto il territorio comunale lo scorso 30 gennaio. Rappresenta un vero e proprio spartiacque tra il prima ed il dopo nella gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti. La raccolta differenziata tradizionale, con i cassonetti stradali (plastica, vetro-lattine) non è più adeguata per raggiungere i livelli di raccolta differenziata previsti dal Decreto Ronchi pertanto l'unica soluzione è differenziare i rifiuti con il sistema di raccolta domiciliare denominato “Porta a porta”, predisponendo che venga separata ogni materia recuperabile. Nonostante gli inconvenienti e la fase di rodaggio la prova è stata superata. L’obiettivo è quello di raggiungere il 50% di raccolta differenziata per ridurre la quantità di rifiuti da conferire in discarica. “Puntiamo in alto, commenta l’assessore Giuseppe Cioffi, e attendiamo i risultati ufficiali”. Buona la risposta e la partecipazione della parte alta del paese.
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