Vico Equense – Continua il restyling della
Marina d’Equa il costo complessivo è di 760 mila euro di cui 510 mila per le sole opere edili e di illuminazione, che si propone di restituire all’antico fascino una delle località della penisola sorrentina più interessanti per l’aspetto ambientale e storico. Ultimata la ripavimentazione con basoli in pietra vesuviana dalla piazzetta limitrofa alla cappella di Sant’Antonio, così pure del tratto iniziale di via vecchia Marin
a d’Equa, la suggestiva stradina pedonale che collega la Marina con Seiano e che necessita, invece, di un riqualificazione lungo il suo percorso verso la frazione che domina la piana di Equa. Abbattuto poi il muretto guard-rail tra via Arcoleo e il porticciolo, al suo posto verrà installata una ringhiera e una piccola rotonda panoramica in prossimità della piazzetta così da conferire ulteriore fascino alla breve passeggiata sul lungomare. Nell’intervento che riguarda via Pezzolo e Torretta saranno evidenziate con specifici punti luce e segnaletiche le testimonianze archeologiche romane e medioevali presenti lungo il tracciato viario e nei suoi pressi.
Vico Equense – Continua il restyling della Marina d’Equa il costo complessivo è di 760 mila euro di cui 510 mila per le sole opere edili e di illuminazione, che si propone di restituire all’antico fascino una delle località della penisola sorrentina più interessanti per l’aspetto ambientale e storico. Ultimata la ripavimentazione con basoli in pietra vesuviana dalla piazzetta limitrofa alla cappella di Sant’Antonio, così pure del tratto iniziale di via vecchia Marin
a d’Equa, la suggestiva stradina pedonale che collega la Marina con Seiano e che necessita, invece, di un riqualificazione lungo il suo percorso verso la frazione che domina la piana di Equa. Abbattuto poi il muretto guard-rail tra via Arcoleo e il porticciolo, al suo posto verrà installata una ringhiera e una piccola rotonda panoramica in prossimità della piazzetta così da conferire ulteriore fascino alla breve passeggiata sul lungomare. Nell’intervento che riguarda via Pezzolo e Torretta saranno evidenziate con specifici punti luce e segnaletiche le testimonianze archeologiche romane e medioevali presenti lungo il tracciato viario e nei suoi pressi.
Un intervento ridicolo, che riduce l'antico borgo di marina di equa ad un qualunque lungomare della più commerciale località turistica di livello medio-basso.
RispondiEliminaIl muretto, dove per decenni ci si poggiava o ci si sedeva è stato sostituito da una ringhiera tipica dei balconi delle case abusive fatte di notte.
La pietra vesuviana utilizzata non è vesuviana: viene dall'etna ed è falsa e durerà pochi anni.
Nella piazzetta sono stati brutalmente segati i salici che c'erano e l'unica cosa che bisognava fare non è stata fatta, e cioè impedire la sosta delle auto che adesso imperversano per tutta la piazza e stanno già mettendo fuori uso la nuova pavimentazione che invece di pochi anni durerà pochi mesi.
Con i piedi, ecco come si fanno le cose a Vico Equense.
Aggiungo ai commenti che IL MARE E'SEMPRE PIU'SPORCO, di anno in anno. Sono stato li qualche domenica fa e puzzava di forgna a murì, oltre ad avere un aspetto tutt'altro che limpido....
RispondiEliminaVico Equense come Caivano.
RispondiEliminaChe pena...