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martedì 18 marzo 2008
Si è dimesso Salvatore Vozza
Castellammare di Stabia - Non trova sbocchi la crisi politica del Comune di Castellammare di Stabia e, questa sera, il sindaco Salvatore Vozza si è dimesso nel corso della riunione del consiglio comunale. Scattano ora i venti giorni procedurali che consentiranno a Vozza di ricercare un equilibrio tra i partiti per poter ricominciare con una nuova giunta che scongiuri lo scioglimento del consiglio comunale. All´ordine del giorno dell´assemblea comunale c´era la verifica politico-programmatica, già slittata dal 10 marzo scorso, proprio a causa della difficoltà di creare una giunta coesa. "E´ un gesto di chiarezza nei confronti della città - ha spiegato il primo cittadino in aula - Occorre cambiare passo per restituire credibilità e serietà al rapporto tra politica e cittadini". Il 22 febbraio scorso, 20 consiglieri comunali di centrosinistra hanno firmato un documento di sostegno all´amministrazione comunale, in cui veniva chiesto un aggiornamento delle priorità programmatiche. Il documento di aggiornamento è stato elaborato e approvato dalle forze politiche e presentato dal sindaco al consiglio comunale. "Questo documento - ha aggiunto Vozza- è un risultato politico importante, ma non sufficiente tant´é che non siamo riusciti a costruire una nuova squadra di governo cittadino. Credo che si possa partire da lì per costruire un patto di fine consiliatura con una nuova squadra di governo cittadino con il giusto equilibrio tra la rappresentanza dei partiti, il ruolo dei consiglieri e l´autonomia del sindaco che gli viene riconosciuta dalla legge. Chiedo al consiglio comunale di verificare se c´é la possibilità di continuare questa esperienza amministrativa. Io penso che questa possibilità ci sia. "Le dimissioni sono, in primo luogo, una mia sconfitta, evidenziano anche una mia difficoltà a rispondere a tutti i problemi e le esigenze che sono state messo in campo dalla maggioranza", ha concluso Vozza. (Metropolis)
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