Un posto utile

Penisola sorrentina - Un “posto utile” per Piergiorgio Sagristani altrimenti sarebbe inutile. Non hanno tutti i torti i rappresentati del Pd penisola sorrentina, che attraverso un documento hanno richiesto ufficialmente la sua candidatura al Parlamento. Tutti concordano e all’unanimità hanno lanciato un accorato appello ai vertici piddini. Non c'e' un solo motivo per cui non dovremmo fidarci di Sagristani, così come non è utile né giova alla politica far pubblica questione di vicende organizzative interne ad un partito che al momento non esiste. Ad ogni modo, in questa antivigilia elettorale, l'interrogativo che più inquietava i cittadini, chi deciderà le candidature, soprattutto, i nomi delle testate di lista per Camera e Senato che andranno a formare il nuovo Parlamento della Repubblica, è stato risolto. Nel nostro territorio non saranno gli elettori, pertanto la scelta è affidata alle segreterie dei partiti. Il tempo stringe, le liste devono essere depositate entro il 9 marzo, e il paniere delle opzioni si allarga. Visto che nessuno s'indigna a fronte di questa pericolosa manipolazione della democrazia rappresentativa, almeno: qual è il programma per la penisola sorrentina? Le elezioni si combattono ancora con i programmi?

Una lettera della signora Elvira Pierri, chè oggi pone (da Repubblica) una domanda assolutamente e banalmente ragionevole.
Il titolo è Moglie di Bassolino, fratello di Pecoraro. Il testo è così.
“Se la moglie di Bassolino e il fratello di Pecoraro Scanio si ricandidano, pur se in altri collegi, o proprio perché in altri collegi, approfittando della legge elettorale che blinda le preferenze, è inutile da parte dei partiti stigmatizzare l’antipolitica. Loro, concordando tali candidature a tavolino, dimostrano come il familismo sia una delle logiche che guida la politica, cui l’elettore non può che sottomettersi. Perché dunque prendersela poi con Beppe Grillo?”.