Pagine

domenica 6 aprile 2008

Dice: sennò …

Dice: sennò arriva Berlusconi, Fini vabbè ma per andare a votare ci vorrebbe un minimo di condivisione con chi si vota, invece a leggere la lista del Pd al Senato in Campania è più facile trovare qualcosa di condivisibile dall’altra parte. C’è chi ancora parla di senso civico o chi, con finta convinzione, tira fuori la solita solfa del voto come straordinario strumento di democrazia, unica arma a disposizione dei cittadini per far sentire la propria voce ed incidere sulle scelte del Paese. Mah, certo è che ci vogliono stomaco forte ed una memoria corta. Votare una lista dove ci sta Follini, la moglie di Bassolino, l’amica del cuore di Bassolino, qualcuno che ha fatto carriera criticando Bassolino, e qualcun altro paracadutato direttamente da Roma è utile a chi? Semplificando al massimo e tralasciando le cose campane, ci sono il Partito democratico e quello del Popolo della libertà, ossia Veltroni contro Berlusconi. Conta solo il risultato. Battere l’avversario, sconfiggerlo, superarlo. Non conta come. Contano solo i tre punti. Poi cosa si farà, come si potranno mantenere le promesse e far quadrare i conti quando ci si renderà conto che, ogni mese, a fronte di uno stipendio di mille euro ce ne sono 1.400 da versare alle banche, conta poco, anzi niente…
------------------------------------------
Quanto conta il voto del partito di chi non vota
Napolionline - la citta vista da dentro - domenica 06 aprile 2008

5 commenti:

  1. Il centrosinistra ha fatto tante e tali di quelle minchiate da aver dato alla destra un amplissimo margine di sicurezza, ciononostante mentre un po' di tempo fa Berlusconi era convinto di stravincere, adesso lo è sempre meno. Ma non è questo il punto. Il punto è che questa gente ha dimostrato di non aver il minimo senso dello stato e delle istituzioni.

    RispondiElimina
  2. Chi: il Berlusconi delle leggi-vergogna e delle leggi-truffa verso lo Stato e i cittadini (come la cirielli o la legge elettorale)?

    RispondiElimina
  3. Io sono d'accordo con quest'articolo. Mi sono rotto ampiamente i coglioni di votare Veltroni e compagnia cantando altrimenti vince Berlusconi. Non voglio più votare qualcuno che rappresenta il minore dei mali. Voglio votare qualcuno in cui credo, basta con la solita minestra, ci avete rotto le palle, voglio un governo che sia veramente di sinistra.

    Per questo voterò Sinistra Arcobaleno.

    A' Veltrò mabbaffanculo te, il PD, la Confindustria, le Banche, Calearo, Bassolino e Velardi e l'intero vostro sistema...

    RispondiElimina
  4. Un voto utile al Senato è votare Sodano!

    RispondiElimina
  5. Anch'io voterei Sodano, ma purtroppo proprio al Senato bisogna votare PD, per evitare di buttare via il voto (del resto anche i bambini deficienti sanno che cè stato un mezzo accordo in tal senso...)

    RispondiElimina

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.