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giovedì 3 aprile 2008
Velardi ai blogger: facciamo lobby per il turismo
«Bisogna fare lobby per risolvere insieme i problemi di questa città». Velardi chiama, i blogger rispondono. Tutti hanno a cuore le sorti della Campania. Anche dei blogger che arrivano direttamente da Firenze, lavorano per una web agency che si occupa di promozione turistica e sono preoccupati per l'emergenza Napoli che per loro significa un calo del 30% di clienti da dirottare in Campania. Non si conoscono ma si danno del tu, questa la prima regola tra blogger che s'incontrano. Seconda regola, come ribadisce il neo assessore regionale al turismo: «niente interventi pizza, siamo blogger». Alcuni si presentano per nome, altri preferiscono il nick. Sede del primo appuntamento al buio «Farinella», il locale di Chiaia, dove si sono incontrati i tanti scrittori in rete che dal 5 marzo affollano con le loro proposte il sito www.claudiovelardi.it, oltre 10mila visitatori in un mese. Per Claudio Carino, titolare di un'agenzia che offre servizi ai turisti, il problema è la carenza d'informazioni: «A Pasqua mi chiamò un gruppo per andare all’Archeologico, chiamai per prenotare, mi rispose una signorina dicendomi che ”probabilmente” era aperto». Più tardi, sul blog, Velardi confessa un retroscena della riunione con gli operatori di Sorrento. «A chi mi inseriva nella casta dei politici ho risposto con la fatidica parolaccia», Poi il pentimento: «Tornando a casa mi sono sentito un....» (seconda parolaccia). Ma tutto è bene quel che finisce bene. Il protagonista del vivace confronto spedisce una mail all’assessore: «Accolgo le sue scuse per la parolaccia, a Sorrento lei è sempre il benvenuto». (Silvia Grassi il Mattino)
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