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lunedì 26 maggio 2008

La camorra c’è …

Marco Borriello, centravanti del Genoa e della Nazionale, nato 26 anni fa a Napoli e cresciuto a San Giovanni a Teduccio, parla della drammatica realtà della sua città. «Ora gli abitanti di Chiaiano protestano - ha detto Borriello - mi auguro però che capiscano che se la situazione non si risolve, ci sarà una sola conseguenza: crescerà l’immondizia di Napoli». L’attaccante ricorda di aver passato tutti gli anni dell’infanzia per le strade del suo quartiere, e ne trae un’amarissima conseguenza. «La camorra c’è sempre stata, sempre ci sarà. Perchè con la camorra la gente vive, la gente mangia. In un certo senso, è costretta. Stato assente? Sì lo Stato manca. Spero che Berlusconi e il suo governo risolvano il problema dei rifiuti. Lui ne ha le qualità». «Non è bello vedere Napoli in queste condizioni - ha aggiunto Borriello - evidentemente chi ha amministrato in questi anni ha commesso degli errori. Credo che a governare siano stati Iervolino e Bassolino. Spero che Napoli si rialzi, un po' come ha fatto la squadra di calcio … ».

Napoli, fatti viva sennò sei molto morta
Cercasi napoletano in grado di spiegare come mai quella è l’unica area urbana al mondo in cui non si riesce a smaltire la spazzatura … (Il Foglio)

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