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martedì 6 maggio 2008

Raccolte 70 firme per la rimozione di Bassolino

Il senatore del Pdl Antonio Paravia ha raccolto oltre settanta firme alla sua mozione con la quale si impegna il governo a proporre, ai sensi dell´art. 51 della legge 10 febbraio 1953, n. 62, lo scioglimento del Consiglio Regionale della Campania e la rimozione del Presidente della Giunta, secondo quanto previsto dall´art. 126 della Costituzione. E´ lo stesso Paravia a darne notizia in una nota nella quale ricorda che, avendo l´atto parlamentare raggiunto e superato il quorum di un quinto di senatori come cofirmatari, sulla base del Regolamento del Senato, la mozione dovrà essere discussa entro e non oltre trenta giorni dalla sua presentazione. "Alcuni senatori campani del Pd - ha spiegato Paravia - avevano criticato la nostra iniziativa, giudicandola guerrafondaia ed esprimendo piena solidarietà a Bassolino. In realtà questa dichiarazione è stata resa più per forma che per sostanza, visto il trattamento riservato fin´oggi a Bassolino da Veltroni. Il senatore Paravia ha sottolineato che la situazione della Campania, per quanto concerne la problematica dei rifiuti "resta fortemente critica e l´amministrazione regionale continua a essere inefficiente e inadempiente. Non possiamo attendere il 2009 per vedere se Bassolino presenterà realmente le dimissioni (al momento solo preannunciate per quella data), anche se possiamo immaginare la sua esigenza di tutelarsi con una “protezione europea”. Paravia è convinto che l´approvazione della sua mozione "potrà determinare la prima decisione del Presidente della Repubblica in materia di scioglimento di un Consiglio Regionale con la conseguente rimozione del suo governatore e costituirà un importante atto di tutela del territorio". (Metropolis)

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