Meta - Aveva parcheggiato l’auto blu in divieto di sosta e, invece di lavorare, se ne stava sdraiato comodamente al sole, su una delle spiagge più gettonate della costiera sorrentina. Un dipendente della Regione Campania, sessantenne autista di un assessore della giunta Bassolino, è stato denunciato dai carabinieri per peculato d’uso e truffa aggravata ai danni dello Stato. I militari della stazione di Piano di Sorrento lo hanno sorpreso, durante il suo orario di lavoro, al lido balneare di Alimuri. L’auto di servizio, munita di apposito contrassegno della Regione Campania, era stata parcheggiata in un’area dove intralciava la circolazione. Il blitz è scattato, ieri mattina, lungo le strade del mare a Meta: nel corso di un rituale controllo sul territorio, una pattuglia di carabinieri della vicina stazione di Piano di Sorrento, ha notato, a Marina di Alimuri, una Fiat Stilo della Regione Campania parcheggiata in divieto di sosta. La vettura, secondo le prime testimonianze, non solo sostava in area vietata, ma ostacolava, da qualche ora, anche la manovra degli autobus di linea della Circumvesuviana, che fanno capolinea in zona. I militari, dopo avere atteso invano per qualche minuto, hanno deciso di iniziare le ricerche per rintracciare il conducente e invitarlo a spostare l’auto. Con molta perplessità e molti interrogativi, vista l’importanza dell’auto. Infine il mistero è stato risolto: l’uomo, 60 anni, di Napoli, è stato ritrovato in costume, sdraiato comodamente su un lettino prendisole, sulla vicina spiaggia di Alimuri. Ai carabinieri avrebbe raccontato di avere dapprima accompagnato l’assessore a un vertice di lavoro e poi di essersi concesso qualche minuto di relax al sole e al mare, prima di terminare il normale orario di servizio. Di qui, la denuncia: l’autista viene deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria. Ora dovrà rispondere di peculato d’uso e truffa aggravato ai danni dello Stato. (Giuseppe Damiano il Mattino)
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