Sorrento - Il primo weekend dell’estate 2008 ha riportato il sorriso tra gli operatori degli stabilimenti balneari della costiera sorrentina: nel fine settimana, sui lidi da Vico Equense a Massa Lubrense si è registrata un’affluenza da «tutto esaurito». Il comparto può incassare un piccolo segnale di ripresa, dopo una primavera da dimenticare. «È il primo boom di quest’anno - dice Francesco Giglio della “Concazzurra” -. Un segnale positivo per gli operatori ai quali tocca il compito di migliorare ella qualità dei servizi». La corsa al mare, tuttavia, riporta a galla vecchi problemi, legati, soprattutto, all’ordine pubblico e al traffico sulla Statale sorrentina. Qualche inconveniente si è verificato sulle strade e sui lidi di Meta, dove migliaia di bagnanti, provenienti dagli altri centri della provincia di Napoli, sono arrivati all’alba alla locale stazione Circumvesuviana per raggiungere a piedi le spiagge del litorale costiero. Le forze dell’ordine che presidiavano le rotte del mare, hanno dovuto lavorare incessantemente per sedare liti e diverbi causati soprattutto dalla calca nelle spiagge libere e da comportamenti da bulli tra bande di ragazzini. (Il Mattino)
mercoledì 25 giugno 2008
Lidi, weekend all’insegna del boom
Sorrento - Il primo weekend dell’estate 2008 ha riportato il sorriso tra gli operatori degli stabilimenti balneari della costiera sorrentina: nel fine settimana, sui lidi da Vico Equense a Massa Lubrense si è registrata un’affluenza da «tutto esaurito». Il comparto può incassare un piccolo segnale di ripresa, dopo una primavera da dimenticare. «È il primo boom di quest’anno - dice Francesco Giglio della “Concazzurra” -. Un segnale positivo per gli operatori ai quali tocca il compito di migliorare ella qualità dei servizi». La corsa al mare, tuttavia, riporta a galla vecchi problemi, legati, soprattutto, all’ordine pubblico e al traffico sulla Statale sorrentina. Qualche inconveniente si è verificato sulle strade e sui lidi di Meta, dove migliaia di bagnanti, provenienti dagli altri centri della provincia di Napoli, sono arrivati all’alba alla locale stazione Circumvesuviana per raggiungere a piedi le spiagge del litorale costiero. Le forze dell’ordine che presidiavano le rotte del mare, hanno dovuto lavorare incessantemente per sedare liti e diverbi causati soprattutto dalla calca nelle spiagge libere e da comportamenti da bulli tra bande di ragazzini. (Il Mattino)
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