Il piano dell´
Anas è rimasto lettera morta. Statale sorrentina, le gallerie di Privati e Varano, teatro di centinaia di incidenti negli ultimi anni, dovevano essere messe in sicurezza, ma il progetto non è mai decollato. Venerdì nella prima è morto
Roberto Torre, in uno scontro frontale con un bus. Il pensiero corre subito al gennaio 2007: a Castellammare di Stabia arriva
Nello Di Nardo, capo della segreteria del ministero per le Infrastrutture retto allora da Di Pietro. «Partiamo con un progetto innovativo», l´annuncio. Rafforzamento della segnaletica, miglioramento dell´illuminazione nei tunnel, impianto di bande rumorose e realizzazione di un sistema telematico davanti alle gallerie, queste le intenzioni. Ma il piano per la sicurezza varato dai tecnici dell´Anas non si è tradotto in opere concrete. E
la Statale killer, la 145, continua a mietere vittime: ventuno morti negli ultimi sette anni. Un numero impressionante di incidenti: 280 dal 2000 al 2006. La maggior parte in corrispondenza delle gallerie di Castellammare…
continua
Il piano dell´Anas è rimasto lettera morta. Statale sorrentina, le gallerie di Privati e Varano, teatro di centinaia di incidenti negli ultimi anni, dovevano essere messe in sicurezza, ma il progetto non è mai decollato. Venerdì nella prima è morto Roberto Torre, in uno scontro frontale con un bus. Il pensiero corre subito al gennaio 2007: a Castellammare di Stabia arriva Nello Di Nardo, capo della segreteria del ministero per le Infrastrutture retto allora da Di Pietro. «Partiamo con un progetto innovativo», l´annuncio. Rafforzamento della segnaletica, miglioramento dell´illuminazione nei tunnel, impianto di bande rumorose e realizzazione di un sistema telematico davanti alle gallerie, queste le intenzioni. Ma il piano per la sicurezza varato dai tecnici dell´Anas non si è tradotto in opere concrete. E 
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