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giovedì 31 luglio 2008
Soldi ai partiti
A godere dei benefici sono tutti i partiti che hanno superato la soglia dell'1%, quindi anche alcune delle formazioni che sono rimaste fuori dal Parlamento. Il totale è, per l'esattezza, di 50 milioni 309 mila 438 euro l'anno, sommando anche i rimborsi dovuti per la circoscrizione estero. Dal 2002 i partiti hanno diritto a un euro per ogni voto ricevuto. È questo il motivo per cui, dopo il successo elettorale, quasi raddoppiano rispetto al 2006 i rimborsi che saranno incassati dall'Italia dei Valori (da 1.204.570,63 a 2.272.162,70 milioni di euro) e Lega Nord (da 2.351.496,03 a 4.243.214,32 milioni di euro). Al Pdl, invece, vanno quasi 500mila euro in più rispetto alla somma di Forza Italia (12.343.50,77 euro) e An (6.327.567,26 euro). In crescita di più di un milione di euro, nonostante la sconfitta elettorale, è il Partito democratico, che rispetto all'Ulivo (Ds e Margherita insieme) passa da 16.038.257,19 a 17.233.260,07 milioni di euro. Crollo verticale per i partiti della sinistra, esclusi dal Parlamento, ma non dai rimborsi. Rifondazione comunista, Verdi, Comunisti italiani e Sinistra democratica dovranno dividere il milione e mezzo di euro circa, spettante alla Sinistra arcobaleno. Ma il solo Prc nella scorsa legislatura aveva maturato alla Camera il diritto a 2.996.963,20 euro.
1 commento:
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Perche non mi mettete questi articoli su Positanonews? complimenti
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