Sommese, il grande incubo di Andrea

«Una vittoria che ha due segni positivi, uno interno ad un partito da rilanciare, l´altro esterno verso tutte le realtà nuove che si sono avvicinate». Pasquale Sommese, consigliere regionale del Pd di area ex Margherita, è ormai ufficialmente l´incubo di Andrea Cozzolino, il bassoliniano sconfitto dall´ex ministro Luigi Nicolais. Tre anni fa Sommese gli rovinò la festa incassando più voti di lui nelle urne durante le elezioni regionali che segnarono il Bassolino bis in via Santa Lucia. Domenica con i suoi delegati e con un asse che comprende, tra gli altri, il deputato di San Giorgio a Cremano Bruno Cesario e il consigliere regionale Antonio Amato, lo stesso Sommese ha determinato e segnato la clamorosa e pesante sconfitta di Cozzolino che in passato, in piena escalation bassoliniana, aveva invece vinto agevolmente la corsa alla segreteria degli ex Ds.Sommese e Cesario, dopo la festa di domenica, hanno incontrato nel pomeriggio Nicolais nella spartana e angusta sede del Pd di Napoli ribadendo lealtà e convinzione nella svolta anti-Bassolino. «Ha perso il partito degli amministratori, ha perso il partito che voleva continuare a rimanere chiuso nei palazzi delle istituzioni e lontano dalla gente» sottolinea Cesario, deputato ex demitiano.E non a caso, nel nuovo cartello dei vincitori, ci sono tanti esponenti che nei quindici anni di centrosinistra di voti nelle urne ne hanno raccolti sempre tanti ad ogni appuntamento e che poi raramente sono stati premiati con presenze nelle giunte blindate dei palazzi. Oltre a Sommese e Cesario nel cartello dei vincitori di area Nicolais ci sono ad esempio Antonio Amato e il presidente della circoscrizione di Bagnoli Giuseppe Balzamo, ancora infuriato per la scelta del Comune di voler costruire nel cratere di Agnano l´inceneritore dell´immondizia prodotta in città.Il "partito degli eletti" ha sconfitto il "partito degli amministratori". Ma ora si cercherà di coinvolgere anche la minoranza legata a Bassolino. «Occorre - sottolinea l´ex diessino Amedeo Lepore, coordinatore dell´area Letta in Campania - uno sforzo di rinnovamento per un partito che tenga al centro del dibattito le emergenze di Napoli e della Campania in uno sforzo unitario nel segno dell´innovazione». E Antonio Amato non si tira indietro: «Mi auguro che nel governo del partito siano rappresentate tutte le realtà del Partito democratico». Dove i bassoliniani ormai sono ufficialmente minoranza. (Ottavio Lucarelli da la Repubblica Napoli)

Pd Napoli, area Ds lacerata Il pallino agli ex Margherita
Napolionline - la citta vista da dentro - martedì 01 luglio 2008

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