Vico Equense - Come ogni estate la nostra città è continuamente bombardata da fuochi d'artificio. Spesso guardando questi spettacoli mi sono domandato quanto fossero pericolosi i fumi prodotti, quindi ho esplorato il web per documentarmi e mi sono imbattuto in questo sito stop-fireworks.org che lotta per limitarne l' uso. Sappiamo tutti che i fuochi d'artificio possono causare ustioni, mutilazioni di arti, ferimenti agli occhi, danni all'udito, attacchi d' asma e in alcuni casi anche morti. Inoltre gli animali soffrono moltissimo del rumore provocato dai botti. Per quanto riguarda le norme di sicurezza, il quotidiano Metropolis ci informa che i vigili urbani hanno dato vita ad una serie di controlli. Chi si dedica a questa attività il più delle volte non rispetta le norme di sicurezza. Agli inizi di luglio si è sfiorata la tragedia: nel corso di uno spettacolo di giochi pirotecnici, in prossimità della Statale 145, all’altezza di un noto stabilimento balneare, al termine di una festa privata, prende il via uno spettacolo di fuochi d’artificio. L’autorizzazione allo show pirotecnico era stata regolarmente richiesta dagli organizzatori del festa. Dopo qualche minuto, accade l’imprevisto: un residuo di un fuoco esploso in aria, «atterra» sul costone e causa un incendio ad una vasta area di vegetazione.
martedì 22 luglio 2008
Task force pirotecnica …
Vico Equense - Come ogni estate la nostra città è continuamente bombardata da fuochi d'artificio. Spesso guardando questi spettacoli mi sono domandato quanto fossero pericolosi i fumi prodotti, quindi ho esplorato il web per documentarmi e mi sono imbattuto in questo sito stop-fireworks.org che lotta per limitarne l' uso. Sappiamo tutti che i fuochi d'artificio possono causare ustioni, mutilazioni di arti, ferimenti agli occhi, danni all'udito, attacchi d' asma e in alcuni casi anche morti. Inoltre gli animali soffrono moltissimo del rumore provocato dai botti. Per quanto riguarda le norme di sicurezza, il quotidiano Metropolis ci informa che i vigili urbani hanno dato vita ad una serie di controlli. Chi si dedica a questa attività il più delle volte non rispetta le norme di sicurezza. Agli inizi di luglio si è sfiorata la tragedia: nel corso di uno spettacolo di giochi pirotecnici, in prossimità della Statale 145, all’altezza di un noto stabilimento balneare, al termine di una festa privata, prende il via uno spettacolo di fuochi d’artificio. L’autorizzazione allo show pirotecnico era stata regolarmente richiesta dagli organizzatori del festa. Dopo qualche minuto, accade l’imprevisto: un residuo di un fuoco esploso in aria, «atterra» sul costone e causa un incendio ad una vasta area di vegetazione.
4 commenti:
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Andatelo a dire a quel grandissimo figlio di una pantegana di Francesco Arpino, padrone del più abusivo degli ecomostri della storia d'Italia che quasi ogni fine settimana fa dare fuoco alle polveri per deliziare qualche cafonissimo banchetto.
RispondiEliminaSperiamo che si appiccia lui e quel cesso dell'Hotel Oriente.
Caro Francesco Arpino,
RispondiEliminanon ti offendere se il 90% dei tuoi compaesani la pensa come questo anonimo.
Ma tu hai fatto veramente un obbrobbrio, hai distrutto il tuo territorio per fare danaro, il Dio danaro.
Non cè dubbio che il tuo alberghetto industriale sia uno degli ecomostri più brutti e insulsi d'italia, peggio dell'alimuri.
E allora mettiti l'anima in pace, caro Francesco, tieniti il tuo mostro, i tuoi soldi, le tue responsabilità storiche verso questa città, e vaffanculo.
Caro Francesco.
Ciao e alla prossima.
Avete visto la curva davanti all'ingresso del "pollaio" Oriente ? I pulman ci parcheggiano e ci fanno manovra costringendo a "stringere" chi viene da C.mmare invadendo l'altra corsia con il rischio elevatissimo di incidenti e poi il "capitano" che parcheggia la macchina davanti al cancello verde di Via C. Colombo invadendo la carreggiata? E tante altre cose non riferibili... lasciamo stare
RispondiEliminaNo, non lasciamo stare.
RispondiEliminaL'Hotel Oriente ha colpe che dovranno essere riconosciute con disonore nei decenni.
Vergogna!