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domenica 31 agosto 2008

Bennato va a destra

Per anni è stato considerato il simbolo delle lotte antagoniste. Le sue canzoni sono state cantate alle feste dei giovani della sinistra. Ma tutto cambia. Edoardo Bennato, infatti, è stato invitato, e ha accettato, come annunciato sulle pagine de «Il Giornale», a cantare alla festa nazionale dei giovani di Alleanza nazionale in programma a Roma. Un mito che si infrange. E così la sinistra sembra dover dire addio a uno dei cantautori che per decenni ha rappresentato in musica il suo pensiero e le sue battaglie. Su tutte una canzone simbolo: «L’isola che non c’è» che per lungo tempo è stata la canzone bandiera di tutta la sinistra alternativa degli anni ‘80. Bennato, in tempi più recenti, ha cantato per i Verdi di Alfonso Pecoraro Scanio in nome delle cause ambientali ed ecologiche che gli sono sempre state a cuore. Ma in un momento in cui il confine tra i due poli sembra essere sempre più labile, come più volte fatto notare, nell’ultima campagna elettorale, i cantautori vanno dove c’è un palco e un pubblico, sia di destra o di sinistra, pronto ad ascoltarli e a cantare con loro.

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