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giovedì 30 ottobre 2008
Lsu, 47 milioni per le assunzioni
Regione Campania - Sei articoli per favorire la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili. E' quanto prevede l'avviso della Regione Campania destinato ad amministrazioni pubbliche, cooperative, imprese e enti strumentali della stessa Regione. Obiettivo è dare un lavoro definitivo ai circa 5 mila socialmente utili (in sigla Lsu) della Campania. L'occasione sembra ghiotta. Per le imprese che decidono di assumere, infatti, è previsto un bonus di 20 mila euro in relazione a tre annualità. Tra le novità previste dall'avviso anche la facoltà, per imprese, cooperative ed enti locali, di assumere in base alle proprie preferenze e non a liste già preordinate. In passato, infatti, la presenza di una “graduatoria” di lavoratori socialmente utili aveva scoraggiato le aziende ad avvalersi di questa categoria di disoccupati. Ora, invece, le imprese hanno piena facoltà di scelta: l'importante è che sia prevista la qualifica di Lsu. Le domande di partecipazione devono essere inviate entro il 15 novembre. Per questa misura sono previste complessivamente risorse per 47 milioni di euro, frutto dell'accordo tra il ministero del Welfare, il cui titolare è Roberto Maroni, e l'assessorato regionale al Lavoro, guidato da Corrado Gabriele. Da Palazzo Santa Lucia, però, fanno sapere che per questa categoria di lavoratori potrebbe essere previsto uno stanziamento complessivo di circa 100 milioni di euro in tre anni. Ma non è tutto. La Regione approva anche un avviso per favorire lo “svuotamento del bacino dei lavoratori socialmente utili”. In pratica, viene istituito un premio diretto agli Lsu, una “una tantum” di 20 mila euro. Per il presidente di Confapi Campania, Maurizio Genito, “la misura è positiva, ma non è certo ciò di cui hanno bisogno in questo momento di crisi le imprese”. (Angelo Vaccariello il Denaro)
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