Vico Equense – Il Gruppo di minoranza, formato dai consiglieri comunali Pasquale Cardone e Consiglio Cannavale, ha inviato una nota al dirigente dei servizi tecnici Francesco Saverio Iovine e al direttore generale Luigi Salvati. La vicenda esamina l’intervento fatto a Via Nuova Belvedere. I consiglieri comunali sostengono che i lavori sono stati svolti senza copertura finanziaria e senza nessuna perizia. “Il Comune ha violato il regolamento dei lavori pubblici. La perizia che giustificava l’intervento e i provvedimenti per la copertura della spesa – denunciano Cardone e Cannavale - dovevano essere redatti entro il 25 giugno 2007. La determina con la quale si prende atto del verbale di somma urgenza è stata adottata solo 14 mesi dopo”. Il tecnico dei lavori pubblici il 14 giugno 2007 ha redatto un verbale di somma urgenza concernente Via Nuova Belvedere. Il gruppo di minoranza rileva pertanto la palese violazione dell’art. 147 del Dpr 554/1999 in altre parole, in circostanze di somma urgenza che non consentono alcun indugio, il tecnico che si reca prima sul luogo, può disporre, contemporaneamente alla redazione del verbale l’immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 200.000 Euro o in ogni modo di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità. L'esecuzione dei lavori di somma urgenza può essere affidata in forma diretta ad una o più imprese individuate dal responsabile del procedimento o dal tecnico, da questi incaricato. Il responsabile del procedimento o il tecnico incaricato compila entro dieci giorni dall’ordine di esecuzione dei lavori una perizia giustificativa degli stessi e la trasmette, unitamente al verbale di somma urgenza, alla stazione appaltante che provvede alla copertura della spesa e alla approvazione dei lavori. L’intervento di Via Belvedere, preso atto dell’esistenza di un pericolo per la pubblica incolumità è stato affidato ad una ditta specializzata, vista la gravità non sarebbe stato possibile eseguire le opere con manodopera comunale. Il gruppo di minoranza dunque denuncia la presunta violazione, visto che il tecnico secondo il regolamento doveva redigere la perizia entro il 25 giugno 2007. Invece solo nel luglio 2008 sono stati liquidati, con determina n° 69/2008 i lavori in via Nuova Belvedere, e senza nessuna perizia giustificativa.
mercoledì 22 ottobre 2008
Via Nuova Belvedere a Massaquano
Vico Equense – Il Gruppo di minoranza, formato dai consiglieri comunali Pasquale Cardone e Consiglio Cannavale, ha inviato una nota al dirigente dei servizi tecnici Francesco Saverio Iovine e al direttore generale Luigi Salvati. La vicenda esamina l’intervento fatto a Via Nuova Belvedere. I consiglieri comunali sostengono che i lavori sono stati svolti senza copertura finanziaria e senza nessuna perizia. “Il Comune ha violato il regolamento dei lavori pubblici. La perizia che giustificava l’intervento e i provvedimenti per la copertura della spesa – denunciano Cardone e Cannavale - dovevano essere redatti entro il 25 giugno 2007. La determina con la quale si prende atto del verbale di somma urgenza è stata adottata solo 14 mesi dopo”. Il tecnico dei lavori pubblici il 14 giugno 2007 ha redatto un verbale di somma urgenza concernente Via Nuova Belvedere. Il gruppo di minoranza rileva pertanto la palese violazione dell’art. 147 del Dpr 554/1999 in altre parole, in circostanze di somma urgenza che non consentono alcun indugio, il tecnico che si reca prima sul luogo, può disporre, contemporaneamente alla redazione del verbale l’immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 200.000 Euro o in ogni modo di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità. L'esecuzione dei lavori di somma urgenza può essere affidata in forma diretta ad una o più imprese individuate dal responsabile del procedimento o dal tecnico, da questi incaricato. Il responsabile del procedimento o il tecnico incaricato compila entro dieci giorni dall’ordine di esecuzione dei lavori una perizia giustificativa degli stessi e la trasmette, unitamente al verbale di somma urgenza, alla stazione appaltante che provvede alla copertura della spesa e alla approvazione dei lavori. L’intervento di Via Belvedere, preso atto dell’esistenza di un pericolo per la pubblica incolumità è stato affidato ad una ditta specializzata, vista la gravità non sarebbe stato possibile eseguire le opere con manodopera comunale. Il gruppo di minoranza dunque denuncia la presunta violazione, visto che il tecnico secondo il regolamento doveva redigere la perizia entro il 25 giugno 2007. Invece solo nel luglio 2008 sono stati liquidati, con determina n° 69/2008 i lavori in via Nuova Belvedere, e senza nessuna perizia giustificativa.
5 commenti:
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Gruppo di minoranza formato da Cardone e Cannavale ( CC come la targa dei carabinieri) e gli altri due ? Marianna De Martino e Andrea Buonocore che fine hanno fatto? Cannavale si è iscritto al PD?
RispondiEliminaProbabilmente se esistesse il gruppo unico, non ci sarebbe questa flessibilità nelle iniziative. Giuste o sbagliate che siano non si capisce se il PD condivide oppure no. Per me ci sono argomenti molto più importanti che aspettano di essere affrontati. Non sono fiducioso, anzi credo che tutto rimarrà così per pura convenienza. Lo sviluppo del PD è legato alla conservazione di questo tipo d'iniziativa.
RispondiEliminafare le pulci alle delibere è il solito rituale. E' anomalo che in un Comune l'opposizione, che di per se è già perdente, continui con iniziative senza senso.
RispondiEliminaUn'opposizione sterile senza proposte è destinata al fallimento. Ma soprattutto manca la chiarezza. Non ho votato per la lista civica di De Rosa, mi piacerebbe capire perchè non si condivide con il proprio partito il problema e si lascia spazio a chi alle scorse amministrative si è contrapposto al centrosinistra.
RispondiEliminaE' tutto un gruppo di persone che si credono superiori, in realtà sono pensionati e intellettuali della sinistra falliti
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