Meta - Il gas in Costiera arriverà tra qualche anno ma è già polemica sugli interventi di metanizzazione. Al centro della querelle il progetto relativo alla posa delle condotte e le tariffe che gli utenti dovranno pagare per allacciarsi alla rete. L’ex sindaco di Meta Carlo Sassi ha fatto distribuire migliaia di volantini con dure critiche nei confronti dell’amministrazione comunale che «ha mancato di informare i cittadini circa le tariffe agevolate cui hanno diritto coloro che in questa fase faranno richiesta di allacciamento alla rete». Tuttavia, secondo l’ex primo cittadino, a mettere in discussione l’intero piano di metanizzazione, è l’iter di approvazione del progetto in base al quale oggi si sta procedendo a effettuare gli scavi. In una lettera indirizzata al sindaco Bruno Antonelli, al presidente del Consiglio comunale Paolo Trapani e a tutti i consiglieri, infatti, Sassi invita «a convocare un Consiglio per approvare il progetto esecutivo di metanizzazione, così come previsto dalla convenzione per la concessione del servizio gas». In pratica, la procedura con la quale fino a oggi c’è stata la consegna dei lavori e l’apertura dei cantieri, sarebbe viziata dalla mancanza del piano dettagliato degli interventi da eseguire. «Non si tratta di un semplice passaggio burocratico, considerato che è solo con il progetto esecutivo che c’è la possibilità di effettuare un controllo adeguato sulla tipologia di interventi in corso, andando a verificare tempi, costi e materiali impiegati», spiega l’ex sindaco. La replica dell’amministrazione comunale è affidata all’assessore ai lavori pubblici Daniele De Martino che fornisce «rassicurazioni circa l’esistenza del progetto esecutivo ed il rispetto della procedura prevista». Nei giorni scorsi, intanto, e con un mese di ritardo rispetto alla tabella di marcia, il cartello «lavori in corso» ha fatto la sua comparsa sul tratto terminale di via Angelo Cosenza. Il comune di Meta, infatti, ha deciso di avviare l’opera di posa delle condotte partendo dalla zona litoranea per poi proseguire verso il centro storico. (Francesco Aiello il Mattino)
martedì 18 novembre 2008
Lavori e tariffe, sul metano è già polemica
Meta - Il gas in Costiera arriverà tra qualche anno ma è già polemica sugli interventi di metanizzazione. Al centro della querelle il progetto relativo alla posa delle condotte e le tariffe che gli utenti dovranno pagare per allacciarsi alla rete. L’ex sindaco di Meta Carlo Sassi ha fatto distribuire migliaia di volantini con dure critiche nei confronti dell’amministrazione comunale che «ha mancato di informare i cittadini circa le tariffe agevolate cui hanno diritto coloro che in questa fase faranno richiesta di allacciamento alla rete». Tuttavia, secondo l’ex primo cittadino, a mettere in discussione l’intero piano di metanizzazione, è l’iter di approvazione del progetto in base al quale oggi si sta procedendo a effettuare gli scavi. In una lettera indirizzata al sindaco Bruno Antonelli, al presidente del Consiglio comunale Paolo Trapani e a tutti i consiglieri, infatti, Sassi invita «a convocare un Consiglio per approvare il progetto esecutivo di metanizzazione, così come previsto dalla convenzione per la concessione del servizio gas». In pratica, la procedura con la quale fino a oggi c’è stata la consegna dei lavori e l’apertura dei cantieri, sarebbe viziata dalla mancanza del piano dettagliato degli interventi da eseguire. «Non si tratta di un semplice passaggio burocratico, considerato che è solo con il progetto esecutivo che c’è la possibilità di effettuare un controllo adeguato sulla tipologia di interventi in corso, andando a verificare tempi, costi e materiali impiegati», spiega l’ex sindaco. La replica dell’amministrazione comunale è affidata all’assessore ai lavori pubblici Daniele De Martino che fornisce «rassicurazioni circa l’esistenza del progetto esecutivo ed il rispetto della procedura prevista». Nei giorni scorsi, intanto, e con un mese di ritardo rispetto alla tabella di marcia, il cartello «lavori in corso» ha fatto la sua comparsa sul tratto terminale di via Angelo Cosenza. Il comune di Meta, infatti, ha deciso di avviare l’opera di posa delle condotte partendo dalla zona litoranea per poi proseguire verso il centro storico. (Francesco Aiello il Mattino)
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