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mercoledì 28 gennaio 2009
Via Lavinola bloccata per frana
Piano di Sorrento - Costiera in ginocchio per l´incessante maltempo che da giorni flagella l´intero territorio provocando dissesti, frane e smottamenti dovunque. Sfiorata la tragedia ieri mattina in via Lavinola, l´arteria che cingendo il Monte Vico Alvano collega a partire dalla Meta-Amalfi la penisola sorrentina con Arola e le altre frazioni alte del territorio di Vico Equense. Un ammasso roccioso del peso di almeno 7 tonnellate si è improvvisamente staccato da una altezza di una quindicina di metri dalla parete che sovrasta la carreggiata schiantandosi sulla strada e bloccando l´unica via di collegamento che da Piano di Sorrento conduce nel territorio di Vico Equense. Nella rovinosa discesa l´enorme masso ha trascinato via come fuscelli alberi di castagno ed una folta macchia di vegetazione mediterranea, quintali di terreno e fango. Impossibile tentare la rimozione dell´ostacolo arenatosi in un tratto di salita impervio ed irraggiungibile dai mezzi pesanti dei vigili del fuoco e della protezione civile. Nella caduta l´ammasso di roccia ha pericolosamente lesionato il manto stradale nelle cui fenditure si stanno infiltrando decine di metri cubi di pioggia mettendo a rischio la stessa statica del terrapieno su cui poggia la carreggiata. Un insignificante muretto di cemento dell´altezza di circa 15 centimetri ha miracolosamente frenato la discesa dell´enorme roccia che altrimenti avrebbe rischiato di proseguire la sua folle corsa fino a raggiungere il precipizio del vallone del rivo Lavinola. Tutto è accaduto fortunatamente dopo che decine tra pendolari e studenti avevano già percorso via Lavinola per recarsi al lavoro e presso le scuole della costiera. Lungo la strada, prima di raggiungere la zona della frana, si contano decine di punti a rischio smottamento con diversi quintali di piccole rocce che già appaiono disseminate sull´asfalto. A valle del percorso una colossale cascata di fango continua a riversarsi sulla strada dove una ruspa nel primo pomeriggio di ieri ha inutilmente tentato di erigere una barriera. Franato anche il ciglio da dove si accede al bosco sottostante il Monte Vico Alvano la pioggia incessante sta trascinando da ore tonnellate di terreno, fango e pietre che rendono impercorribile l´area anche a piedi. Crollato anche il terrapieno di un giardino a pochi metri dalla Meta-Amalfi dove almeno due tonnellate di terreno e fango sono rimaste imbrigliate nella recinzione di un muretto di confine. Il rivo Lavinola che parte dalle zone alte di Vico Equense fino a raggiungere la foce al di sopra della spiaggia del Purgatorio di Meta di Sorrento si è trasformato in un fiume in piena trascinando alberi e pietrame e travolgendo qualunque cosa incontri durante la corsa. Tecnici del Comune di Piano di Sorrento e protezione civile stanno studiando la soluzione per rimuovere dalla carreggiata l´enorme masso di roccia del peso di almeno 7 tonnellate evitando che movimenti azzardati possano farlo rovinare in discesa o al di sotto del ciglio del burrone.(Vincenzo Maresca Positano News)
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