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mercoledì 4 febbraio 2009

Il nuovo ora c’è…

Da alcuni giorni la candidatura di Gino Nicolais era nell´aria. Pressato da tutte le parti, il professore, avrebbe sciolto la riserva, lo si apprende da Repubblica Napoli anche se il commissario piddino Morando pare ignaro dell’evento, anzi è piuttosto stizzito per le notizie che arrivavano dal Transatlantico: «Nicolais candidato? Non ne so nulla». L’aspetto più interessante, tuttavia, (sempre che i pettegolezzi corrispondano alla realtà) è che il Pd avrebbe accettato l´idea lanciata qualche mese fa dal consigliere regionale Pasquale Sommese: formare due liste, una di partito, l’altra “del presidente”. Resterebbe il passaggio delle primarie, più volte promesse, che però — a questo punto, - sarebbero soltanto “confermative”. Biagio De Giovanni, invece, a poche ore dal brutale omicidio del consigliere comunale di Castellammare di Stabia, al Corriere della Sera, parla di un «partito democratico inesistente, nelle città governano i clan», per il filosofo si «sono interrotte le comunicazioni tra società e politica. I partiti non ci sono più. Il Pd, per parlare di quello che conosco da vicino, di fatto non esiste: è virtuale, aereo». Sulle pagine del Riformista è lo stesso Nicolais che commenta la vicenda. ”Io non mi nascondo dietro al dito, - dice Nicolais - abito a Ercolano e conosco bene quella realtà. il problema della criminalità esiste e lo sappiamo. Il centrosinistra ha fatto numerose manifestazioni anticamorra a Castellammare, superando steccati e visioni. Abbiamo cercato di non dare spazio a infiltrazioni. E laddove ci sono state siamo intervenuti. Penso a Torre Annunziata, dove ho mandato Aldo Cennamo come commissario quando abbiamo scoperto che le primarie erano inquinate. Serve attenzione. Inutile scappare, qui bisogna reagire”.

Consiglieri regionali interrogati come testi. Il sindaco Vozza: «Ma non siamo sotto tiro dei clan

2 commenti:

  1. Allora vediamo:
    il centrodestra candida Cesaro, plurinominato da caterve di pentiti di camorra.
    il centrosinistra invece candida Nicolais, distinto professore, capace e di fama mondiale.
    Forse centrodestra e centrosinistra non sono ancora la stessa porcheria.
    Di porcheria ce n'è una sola.

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  2. Dopo quello che è successo la consigliere Tommasino, possiamo solo ricordare che la camorra, quella che ti spara in faccia, è a poche centinaia di metri da Vico.
    E l'amministrazione di centrodestra non solo non se ne frega, ma farà votare per Cesaro.
    Aiuto!!!

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