Vico Equense - Le primarie della coalizione non hanno entusiasmato davvero nessuno. Il metodo – però – ci ha consentito di capire gli umori del popolo di centrosinistra. In provincia di Napoli - per chi non se ne fosse accorto - gli elettori sono incavolati neri. I dirigenti locali hanno già tirato fuori il frasario tipico: bisogna rimboccarsi le maniche, ripartire dai territori, abbandonare i personalismi, tornare tra la gente, solo stando uniti possiamo vincere etc. etc. Con questi dirigenti ci vorranno generazioni prima che il centrosinistra torni a vincere. Ovviamente ci aspettiamo un'autocritica degli errori, e non la solita ed inutile analisi. Un film già visto. Gli attori sempre gli stessi, privi di passione, senza nulla da trasmettere e con nessuna voglia di imparare a crescere. Quando sono messi in discussione, subito si evoca “Tafazzi” o l’autolesionismo minoritario di “certa parte della Sinistra”. Ho l’impressione che i dirigenti del Pd locale tendono sempre più a chiudersi in se stessi per paura che qualcuno, magari con più consensi di loro, possa scalzarli. Si assiste ad una politica poco attenta ai cittadini e sempre più indirizzata a se stessi, una politica priva di passione, di ideali e di idee. Non si riesce ad eleggere un capogruppo, non c’è ambizione di ricercare un candidato alle provinciali che sia una personalità di spessore, un investimento per il futuro, di rinnovare i consiglieri comunali neanche a parlarne. Se avessimo un pizzico, solo un pizzico del senso della decenza, inizieremmo con ammettere l'ovvio. Restano seri dubbi, almeno per me, sul fatto che qualcuno abbia voglia di interpretare davvero i messaggi dei militanti e dare qualche segno di vita e di speranza per il futuro.
Solo in 42 mila alle primarie E il Pd ammette: un flop
Anch’io spero che ci sia una presa di posizione forte. Come iscritta non ho votato. Basta con il meno peggio si faccia qualcosa di serio.
RispondiEliminaLa politica vive un periodo di grosse difficolatà e servono risposte drastiche e credibilità per vincere lo scetticismo..e riguadagnare la credibilità..
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