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lunedì 9 marzo 2009
Scontro col bus, comunità in lutto
Vico Equense - È diventato oramai argomento del giorno nel piccolo borgo di San Salvatore l’attesa per i funerali di Teresa Cioffi, la donna tragicamente deceduta nel mortale impatto frontale dell’auto guidata dal marito Luigi Guida con l’autobus francese sulla statale 145 sorrentina all’altezza di Pozzano (nella foto l’auto distrutta dopo l’incidente). Ancora in prognosi riservata il marito trasportato nell’ospedale di Caserta dove si è resa necessaria l’amputazione di entrambi gli arti inferiori a causa delle molteplici fratture riportate nell’incidente. Entrambi originari di San Salvatore, la piccola frazione sulle colline di Vico Equense a pochi chilometri di distanza dal centro urbano, Teresa Cioffi, mentre il marito lotta tra la vita e la morte, lascia due figli, un maschio ed una femmina, con il primogenito titolare di un caseificio della zona alta del territorio. Il tragico incidente ha gettato tutti nello sgomento, anche nella piccola comunità parrocchiale di San Salvatore dove don Giuseppe Coppola dirige una caratteristica chiesetta di stile bizantino. Nella stradina della frazione c’è un piccolo bar, a seguire un circolo dove la sera si radunano alcuni dei pochi abitanti della frazione. Si conoscono un po’ tutti, la famiglia di Teresa Cioffi rientra anche nelle amicizie dell’assessore Matteo De Simone che pur nell’esprimere il più profondo cordoglio ha preferito non commentare quanto accaduto su una strada che da decenni semina terrore e morti. Il pensiero è rivolto a Luigi Guida, il marito di Teresa, già tragicamente provato dall’amputazione delle gambe rimaste incastrate nelle lamiere della Fiat Panda che si è schiacciata sotto il bus francese. Gli amici si augurano che riesca a vincere la battaglia tra la vita e la morte pur di riaverlo quanto prima tra di loro. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
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