Luigi De Magistris, candidato per l'Italia dei Valori alle prossime Europee, critica alcune candidature del Pd, in particolare quelle di due importanti esponenti della giunta Bassolino, l'ex assessore alla Sanità Angelo Montemarano e l'attuale responsabile delle Attività produttive Andrea Cozzolino. "E' evidente - ha detto De Magistris a margine di una manifestazione elettorale con Antonio Di Pietro e Beppe Grillo tra i partecipanti - che esiste una questione meridionale che in Campania riguarda soprattutto il centrosinistra. C'é stato un evidente fallimento sotto il profilo morale e lo dimostrano le inchieste della magistratura, la vicenda rifiuti e la gestione dei fondi europei". "Devo dire - ha proseguito De Magistris - che le candidature per le Europee non mi sembra segnino un'inversione di rotta perché accanto ad alcuni candidati rispettabili ci sono alcuni dei protagonisti della gestione di questi anni. In particolare - ha sottolineato - di fronte a una candidatura di livello della società civile come quella di Rosaria Capacchione, ci sono tra i candidati persone che hanno gestito la cosa pubblica in modo assolutamente censurabile e mi riferisco a Montemarano e Cozzolino. La loro candidatura - ha concluso l'ex pm di Catanzaro - mi sembra un'operazione che fa da specchietto per le allodole".
domenica 24 maggio 2009
De Magistris critica alcune candidature del PD
Luigi De Magistris, candidato per l'Italia dei Valori alle prossime Europee, critica alcune candidature del Pd, in particolare quelle di due importanti esponenti della giunta Bassolino, l'ex assessore alla Sanità Angelo Montemarano e l'attuale responsabile delle Attività produttive Andrea Cozzolino. "E' evidente - ha detto De Magistris a margine di una manifestazione elettorale con Antonio Di Pietro e Beppe Grillo tra i partecipanti - che esiste una questione meridionale che in Campania riguarda soprattutto il centrosinistra. C'é stato un evidente fallimento sotto il profilo morale e lo dimostrano le inchieste della magistratura, la vicenda rifiuti e la gestione dei fondi europei". "Devo dire - ha proseguito De Magistris - che le candidature per le Europee non mi sembra segnino un'inversione di rotta perché accanto ad alcuni candidati rispettabili ci sono alcuni dei protagonisti della gestione di questi anni. In particolare - ha sottolineato - di fronte a una candidatura di livello della società civile come quella di Rosaria Capacchione, ci sono tra i candidati persone che hanno gestito la cosa pubblica in modo assolutamente censurabile e mi riferisco a Montemarano e Cozzolino. La loro candidatura - ha concluso l'ex pm di Catanzaro - mi sembra un'operazione che fa da specchietto per le allodole".
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