Siede in Parlamento, alla Camera dei deputati, eletta con il Partito democratico che la preferì a Ciriaco De Mita. Pina Picierno, 27 anni, proprio De Mita considerava suo mentore, sino al punto da scegliere di laurearsi con una tesi su di lui, sul suo linguaggio. Ma ora De Mita - in campagna elettorale per le Europee con l´Udc e alleato del Pdl alle amministrative, ad Avellino - le lancia una bordata che fa male: «Da chi sono stato sostituito? Da una quasi velina. E poi il Pd attacca Berlusconi perché candida veline». «Ma non mi va di replicare a dichiarazioni così penose» afferma la Picierno. No, niente polemiche, «perché la mia militanza politica parla per me». «Altro che velina. Ho cominciato a fare politica quando avevo 16 anni. Neppure avevo l´età per prendere la tessera del partito e già ero militante». Lo sfogo di De Mita «non mi sembra degno di replica». Eppure «mi mette tristezza, è vero. Mi porta un senso di tristezza infinita. Perché la campagna elettorale è seria, mi sto occupando di legalità, dei problemi del Paese, di cose sulle quali ci sarebbe davvero da discutere. E invece… Ma non mi chiedete di polemizzare con De Mita» aggiunge la Picierno. Anche se lui non ci va per il sottile. «Le scelte politiche di De Mita sono affari suoi. Peccato che stia dall´altra parte». (b. d. f. da la Repubblica Napoli) Veltroni: Nicolais è un campione come Lavezzi
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