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mercoledì 20 maggio 2009

Provinciali, via alla guerra dei sondaggi

Due sondaggi, un identico risultato: Luigi Cesaro è il favorito nella corsa alla presidenza della Provincia di Napoli. Sia secondo la Swg (sondaggio commissionato dal Pd), sia secondo la Ipr Marketing (commissionato dal Pdl), il candidato del centrodestra vincerebbe al primo turno. Tra l'uno e l'altro sondaggio cambiano solo le percentuali: per la Swg Luigi Nicolais sarebbe indietro di 14 punti; per l'Ipr il distacco del candidato del centrosinistra sarebbe di 19 punti. Terzo, in entrambe le rivelazioni, è Tommaso Sodano, candidato di Rifondazione. Il sondaggio commissionato dal Pd alla Swg (e anticipato da Il Velino) è stato svolto su novecento persone scelte a campione tra Napoli e provincia, tra il 14 e il 15 maggio. Sulle intenzioni di voto, Luigi Cesaro sarebbe tra il 49 e il 53 per cento; Luigi Nicolais tra il 35 e il 39. Sodano starebbe tra il 5 e l'8 percento. Oltre alle intenzioni di voto, la Swg ha effettuato anche una verifica sui nomi e sul profilo dei principali sfidanti. Per quanto riguarda la notorietà Nicolais batterebbe Cesaro: 43 per cento all'ex ministro; 37 per cento al candidato del centrodestra. Ai nove-cento cittadini interpellati è stata anche posta una domanda sul grado di fiducia che si ha nel candidato alla presidenza. Ebbene, anche in questo caso Nicolais batte Cesaro: il primo si assesta al 46 per cento; il secondo al 39. Il secondo sondaggio è quello commissionato dal Pdl alla Ipr Marketing. Tremila le telefonate a campione effettuate tra Napoli e provincia il 17 maggio. Seppur con numeri diversi l'esito è lo stesso: Luigi Cesaro vincerebbe al primo turno. Il candidato del centrodestra sarebbe intorno al 56 distaccando di 19 punti Nicolais che si fermerebbe al 37 per cento. Tommaso Sodano di Rifondazione starebbe tra il 4 e il 5 per cento. Diverso, invece, il dato relativo alla notorietà dei candidati: anche in questo caso Nicolais risulta più conosciuto di Cesaro. «Ma c'è da considerare - osserva Antonio Noto, patron della lpr Marketing - che rispetto alle comunali e alle regionali il voto per le provinciali non prevede il voto disgiunto e questo dato è destinato a incidere sul risultato». Per quanto riguarda i partiti, il Pdl sarebbe la prima forza: i sondaggi lo danno intorno al 40 per cento. Il Partito democratico, invece, sarebbe al 19 per cento. Secondo le intenzioni di voto, l'Udc è tra il 4 e il 5 per cento. L'Italia dei Valori si attesterebbe tra il 7-8 per cento. Sinistra e Libertà si fermerebbe al 2 per cento. Sondaggi a parte, i candidati sono più che mai impegnati in campagna elettorale. Nicolais sarà nel pomeriggio a Napoli, alla Stazione Marittima, con Goffredo Bettini, ex coordinatore della segreteria nazionale del Pd. Domani, invece, torna Walter Veltroni. Ma non a Napoli città. L'ex leader del Pd sarà prima a Sorrento e poi a Sant'Antimo dove, con Nicolais, ci sarà anche Luisa Bossa, candidata in quel collegio. Venerdì appuntamento, ancora alla Stazione Marittima, con Francesco Rutelli. Calendario intenso anche nel centrodestra. Venerdì 22 al teatro Augusteo incontro con il capogruppo del deputati del Pdl Fabrizio Cicchitto: oltre a Cesaro ci sarà anche Giuseppe Gargani, candidato alle europee. Sabato, invece, dovrebbe essere la volta di Silvio Berlusconi. (P. Mai. da il Mattino)

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