Sant’Agnello - Cede l'asfalto lungo Viale dei Pini e si apre una voragine del diametro di un metro. Tanto è stato lo spavento alle 12.40 di ieri tra gli abitanti di Sant’Agnello a causa dello sprofondamento del manto stradale a poche decine di metri dall’incrocio con via Paola Zancani, in pieno centro. Il foro, parzialmente coperto dall'asfalto, è stato avvistato dagli agenti della polizia municipale durante un giro di controllo per il consueto appuntamento del mercatino. Fortunatamente non si sono verificati né incidenti né danni a persone e la zona è stata transennata dalla protezione civile locale sotto la guida dell’assessore Antonino Castellano. Sul posto si sono recati i tecnici del Comune, gli agenti del commissariato di Sorrento e alcuni amministratori. Dai rilievi effettuati si è scoperto che la buca è profonda ben nove metri, e ora c’è il rischio che lungo il Viale dei Pini si possa aprire una più grande voragine. È stato inoltre accertato che il profondo buco si trova proprio al di sotto di volta dove scorre un rivo sotterraneo, il quale, sfociando nel Golfo del Pecuriello lungo il suo passaggio ha consumato le parete circostanti. La zona è stata subito sgombrata da auto e motorini, il mercato del lunedì è stato sospeso e i venditori mandati a casa. La strada resterà chiusa al traffico almeno per i prossimi dieci giorni. Dopo una riunione straordinaria che si è tenuta ieri pomeriggio nell’aula magna del Comune il sindaco Gian Michele Orlando, ha deciso di chiedere lo stato di calamità, decretando l’emergenza per il monitoraggio della zona sottoposta a pericolo. Sempre nel pomeriggio sono stati effettuati sopralluoghi nelle palazzine circostanti per valutare l'opportunità di uno sgombero, ma non se ne è ravvisata la necessità. L’assessore Castellano spiega che potrebbe trattarsi di uno smottamento provocato dal deflusso delle acque piovane, ma non esclude un aggravamento dell’erosione nel sottosuolo». (Salvatore Caputo il Mattino)
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Se si vuole informare in modo indipendente, senza allarmismi né interessi confliggenti rispetto al palazzo santanellese, va evidenziato quanto segue. La buca è larga soltanto una ventina di cm., criticherei l'apposizione di svariate decine di transenne, che fa erroneamente pensare a grosse voragini del passato (vedi pag.130 del libro fotografico "Piano di Sorrento e dintorni", pubblicato di recente). Grazie a Vico Equense On Line per darci la possibilità di precisarlo!
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