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giovedì 18 giugno 2009

Bagnanti all’assalto, regge il piano anticaos

In quindicimila ai lidi Weekend con servizi potenziati

Meta - Ha cominciato a dare i primi risultati positivi il sistema dei controlli varato nell’ultimo weekend per fronteggiare l’arrivo di oltre quindicimila bagnanti. I volontari dell’associazione nazionale carabinieri si sono rivelati un valido supporto all’azione di sorveglianza attuata dalle forze dell’ordine. Presidio fisso di polizia presso la stazione e pattuglie di «caschi bianchi» e carabinieri lungo le strade che conducono al mare sono stati la prima linea del nuovo sistema di sorveglianza voluto per limitare i disagi legati all’affluenza extra di pendolari del mare che arrivano a Meta con i treni della Circumvesuviana. Tuttavia, la vera novità sono stati i volontari che hanno presidiato fin dalle prime ore del mattino i punti a rischio ingorgo, invitando i bagnanti a procedere lungo i marciapiedi e senza invadere la carreggiata. «Ritengo che il nuovo dispositivo abbia funzionato ed anzi nelle prossime settimane cercheremo di intensificare il più possibile la presenza di uomini in divisa per le strade», dice il sindaco Paolo Trapani. E infatti, anche se si sono ridotti di molto le code legate alla contemporanea presenza di bagnanti e veicoli, resta da risolvere la questione della vigilanza dell’area tra i due semafori in via Angelo Cosenza. Qui, infatti, soprattutto quando transitano i pullman di linea ed i bus turistici, l’ingorgo è assicurato con conseguenze che si ripercuotono sulla circolazione in tutto il centro storico. «Per quella zona fin dal prossimo fine settimana abbiamo previsto una maggiore presenza sia di vigili che di volontari», assicura Giuseppe Tito che nella nuova giunta avrà la responsabilità del corso pubblico. Intanto, per limitare il transito di veicoli privati in direzione delle spiagge da sabato il pullman della Circum ha riperso a raggiungere direttamente il porto. (Francesco Aiello il Mattino)

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