Le "teste" del segretario regionale del Partito democratico Tino Iannuzzi e del vicepresidente della Regione Antonio Valiante. Sono le "teste" che Ciriaco De Mita vorrebbe veder saltare, due suoi fedelissimi che un anno fa non lo hanno seguito nell´Udc. Condizione che per il leader di Nusco, tornato in europarlamento, diventa essenziale per stringere un nuovo patto con Antonio Bassolino a partire dalle elezioni regionali del prossimo anno. Un patto che, dopo il terremoto che ha portato tre Province al centrodestra alleato con De Mita, è tra gli obiettivi di Bassolino: «In Campania e in tutto il Mezzogiorno servono alleanze autonome rispetto alle scelte di Roma». Concetto ribadito ieri a Roma assieme ad Agazio Loiero (Calabria) e al siciliano Raffaele Lombardo: «Nell´interesse del Mezzogiorno potrebbero esserci al Sud nuove alleanze». Il ritorno di Ciriaco e un patto con l´Mpa di Lombardo. È questo il perno del "manifesto" politico del presidente della Regione che la scorsa settimana, parlando a Palazzo Serra di Cassano dell´imminente nascita della sua fondazione "Sudd", ha indicato i due possibili alleati di governo per il centrosinistra in Campania. Uno nuovo negli autonomisti di Raffaele Lombardo. L´altro in De Mita con il quale non ha troncato i rapporti. L´annuncio di Bassolino ha aperto una frattura nel Pd dove l´area a lui non fedele boccia il "manifesto". Le prove generali lunedì prossimo quando Iannuzzi ha convocato la direzione regionale del Pd. Qualcuno contesterà la sconfitta in tre Province, ma Iannuzzi entrerà in riunione forte della fiducia che Franceschini gli ha rinnovato. Prime schermaglie, lunedì comincia la conta. (o. l. da la Repubblica Napoli)
Bassolino pronto per la corsa al Comune
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.