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mercoledì 17 giugno 2009

Non c´è il certificato antimafia, stop al tunnel di Seiano

Interdetta la ditta che lavora sulla statale Sorrentina

Vico Equense - Stop ai lavori per il completamento del tracciato, l’adeguamento funzionale e la realizzazione degli impianti di sicurezza del percorso in galleria tra Pozzano e Seiano, la variante alla Statale 145 sorrentina tra i chilometri 11,600 e 14. La prefettura ha disposto l’interdizione antimafia per la Società internazionale gallerie srl, azienda che occupa circa 250 tra operai e tecnici, una cinquantina dei quali impegnati nel cantiere della Pozzano-Seiano: per loro sono partite ieri le lettere di licenziamento. Sul provvedimento interdittivo la Società internazionale gallerie, ha già presentato ricorso al Tar di Napoli che il 10 giugno scorso ha respinto l’istanza di sospensiva ed ora ha proposto appello al Consiglio di Stato. Nel merito, invece, la prima sezione del Tar di Napoli si pronuncerà il 7 ottobre. Una vicenda giudiziaria complessa che rischia di allungare notevolmente i tempi per il completamento dell’opera. Il provvedimento è stato notificato all’Anas, l’ente appaltante dell’opera, affidata all’Ati (Associazione temporanea di impresa). L’Anas, a sua volta, il 18 maggio scorso lo ha comunicato all’azienda Busi, capofila dell’Ati. La Società internazionale gallerie, azionista con l’Impresa spa della Sorrentina Due scarl, sta eseguendo la parte strutturale del nuovo tunnel. Ha cantieri aperti in tutta Italia, in penisola sorrentina ha partecipato anche alla fase di avvio dei lavori per la realizzazione dell’impianto di depurazione di Punta Gradelle, sempre in territorio vicano. Con la Società internazionale gallerie impossibilitata ad operare, per non pregiudicare la funzionalità del cantiere, l’azienda Busi Impianti dovrà provvedere entro 30 giorni a sostituire la società interessata dal provvedimento prefettizio. Una delle ipotesi è quella di far subentrare nei lavori l’Impresa spa, già partner della Società italiana gallerie nell’ambito della Sorrentina Due scarl. In ogni caso, per espletare le formalità burocratiche è necessario almeno un mese, allungando così la tabella di marcia per il completamento della galleria. Attualmente il cantiere è attivo sul tratto Scrajo 1 e sull’abbattimento di un pilastro della stazione della Circumvesuviana al centro del tracciato. Per il successivo collegamento con la galleria in esercizio che sbuca sul ponte di Seiano, invece, bisogna scavare ancora trecento metri. (Antonino Siniscalchi il Mattino)

La preoccupazione dell’assessore. Gli operai riuniti in assemblea

Vico Equense - Un storia ultraventennale, tra progettazione, inizio dei lavori, sospensioni, ripianificazione dell’opera e riapertura del cantiere. La realizzazione della variante della statale Sorrentina per by-passare il tratto del litorale tra Pozzano e Scrajo è stata varata a metà degli anni Ottanta, le opere avviate nel 1987, sospese nel 1990 e bloccate nel 1996. Poi il riavvio che avrebbe dovuto portare al compimento dell’opera. Ora il nuovo stop. E la preoccupazione che l’ennesima sospensione dei lavori possa provocare un ulteriore slittamento dei programmi. Matteo De Simone, assessore comunale ai Lavori pubblici, spiega: «La nuova galleria è fondamentale per lo sviluppo non solo di Vico Equense ma per la vivibilità dell’intera costiera. Speriamo che tutto si risolva al più presto non pregiudicando i programma da tempo stabiliti. Vico Equense negli scorsi mesi ha pagato un pesante pedaggio per far ripartire l’opera dopo anni di blocco, non vorremmo che fosse stato un vano sacrificio». Ieri, intanto, in prefettura era in programma un vertice sullo stato dei lavori. Naturalmente è stato annullato. Ma i lavoratori, preoccupati per il loro futuro occupazionale, si sono riuniti in assemblea e minacciano di occupare il cantiere se non otterranno assicurazioni entro tempi brevi. (Umberto Celentano il Mattino)

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