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lunedì 21 settembre 2009
Scuola, il Sindaco interviene in Consiglio Comunale
Vico Equense – Questa mattina seduta di consiglio comunale. Il presidente del civico consesso, Antonio Cioffi, ha espresso “a nome della Città i sentimenti di cordoglio ai familiari dei caduti nel vile attentato”, inviando “un augurio ai feriti”, e invitando “ il Consiglio Comunale di dedicare ai nostri valorosi caduti un minuto di raccoglimento”. Cordoglio unanime, da parte dell’intera assise cittadina, e la proposta di votare un ordine del giorno, per comunicare la solidarietà di Vico Equense ai familiari dei militari caduti e feriti nel sanguinoso e devastante attentato avvenuto in Afghanistan. In sala, alcuni genitori dei comitati per la scuola, infatti, l’ordine dei lavori prevedeva la discussione sulla questione degli accorpamenti. I Consiglieri comunali di minoranza, il 2 settembre, hanno chiesto al Presidente del Consiglio Comunale, all’Assessore alla Pubblica Istruzione la convocazione di un consiglio comunale urgente. L’opposizione ha manifestato attraverso le parole di Marianna De Martino "l’ottemperanza della sentenza del Tar della Campania n° 4844/2009, con il conseguente annullamento degli atti con i quali il Comune di Vico Equense ha riorganizzato la rete scolastica sul proprio territorio." Il ricorso presentato da 500 cittadini per scongiurare la chiusura dei plessi delle frazioni collinari di Montechiaro e Ticciano, “dice che”, non è possibile smembrare l´impianto scolastico sul territorio. I cittadini, chiedono di conservare le loro aule, come sempre era stato per decenni, a pochi metri da casa, anziché sostenere il viaggio di qualche chilometro per essere “accorpati” ad altri istituti. La seduta è stata caratterizzata da un evento particolare. Dopo tre anni di silenzio, un lungo e accorato intervento, con picchi emotivi altissimi, del Sindaco Gennaro Cinque. Parole forti, per l’ “amarezza provata” e le falsità fatte circolare ad arte: “Non c’è nessuna speculazione affaristica” questa è disinformazione. Dati alla mano e visibilmente emozionato, il Primo Cittadino, ha dichiarato: “Nella scuola elementare di Montechiaro erano iscritti per l’anno in corso 34 bambini, in quella di Fornacelle 38, 35 alunni, invece, a Ticciano. Il numero ridotto ha determinato la necessità di regolare l’insegnamento in pluriclassi, quindi mettendo insieme alunni di età diverse e cumulando tra loro vari percorsi educativi con un’offerta formativa considerata da tutti gli esperti del settore a dir poco superata.” Proprio sull’offerta educativa, rivolgendosi all’opposizione, si è ribellato al tam tam strumentale messo in atto, rivendicando più volte l’azione innovativa incentrata esclusivamente sulle esigenze di sviluppo dei bambini. I vantaggi sono di gran lunghi superiori a qualche disagio o a qualche cambio di abitudine. D’altronde anche la minoranza quando governava ha previsto il superamento dei piccolissimi plessi, delle obsolete pluriclassi e la razionalizzazione dell’uso delle strutture, dette punti di erogazione. Gli studenti, ha terminato Gennaro Cinque, devono avere tutti le stesse possibilità, “strutture adeguate e programmi adatti a ciascuna fascia di età.” Al termine dell'intervento, applauso dai banchi della maggioranza. Il braccio di ferro, insomma, è ancora in corso, visto che i genitori fanno sapere che attendono un provvedimento dei giudici del Tar che obblighi al rientro degli alunni nelle vecchie aule.
14 commenti:
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Chi ha partecipato al Consiglio Comunale quest'oggi, forse si è potuto fare un'idea di come stanno veramente le cose. Il Sindaco insieme ai suoi assessori hanno spiegato nei dettagli e con grande precisione di cosa si è parlato in questi giorni in riguardo alle scuole. L'opposizione ha fatto una ignobile figura. La consigliera Di Martino è stata messa all'angolo ed è stata costretta ad arrampicarsi sugli specchi, fino al punto di ammettere che oggi sostiene il contrario di quanto pensava in passato da assessora. Addirittura chiedendo di far rimanere la scuola aperta per 8 bambini della prima elementare, 6 della seconda e 9della terza..... lascio a voi ogni considerazione sulla strumentalizzazione della questione da parte di questi personaggi.
RispondiEliminaCertamente se avessimo avuto come sindaco Marianna de Martino non avremmo avuto problemi, tanto avrebbe cambiato parere in fretta. Gennaro Cinque è un vero uomo e quando intraprende una causa la porta fino in fondo a costo di mettersi contro le lobby di potere come ha dimostrato sul Comune mandando a casa molti dirigenti incapaci. Gennaro sei grande hai conquistato il mio voto e quello della mia famiglia!
RispondiEliminaNon riesci nemmeno a capire cosa sia una lobby, come fai a capire chi sia un vero uomo.Comunque la Di Martino per la prima volta non mi ha fatto votare a sinistra. Mi sono astenuto tre candidati tre persone per me nulle.
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RispondiEliminami dispiace ancora na volta ma i numeri che il Sig. Sindaco espone non sono reali. Ribadisco la mia versione e quella di tutti i genitori do Montechiaro e penso anche delle altre scuole chiuse...non vogliamo la scuola sotto casa, avremmo voluto concertare la chiusura dei plessi insieme al sindaco; potevamo posticiparla di qualche anno cosi', sarebbero finiti i lavori al Tunnel(il caos che si genera con la galleria chiusa e' sotto gli occhi di tutti)e nel frattempo lui avrebbe potuto fare i lavori di sistemazione aiplessi di Vico con tutta calma...senza arronzare (come tutto quello che ha fatto fio ad ora).Anche noi vogliamo un bel polo scolastico...(BELLO E FUNZIONALE) non come quello che c'e' ora!!
RispondiEliminaMa quanto mai bisogna concertare con i genitori la chiusura di una scuola. Ma non vi rendete conto che tenere una pluriclasse, nel terzo millennio, è da terzo mondo. Ma come, mio figlio di sei anni che va in prima elementare deve stare insieme ai ragazzi di 10 anni della V classe? Quanto soffrirà mio figlio per non essere insime ai propri coetani? Qunato soffrirà mio figlio per la mancata e dovuta istruzione di 5 ore al giorno che invece viene ridotta ad un ora al giorno perchè l'insegnate deve fare lezione, nello stesso giorno e nelle stesse ore, a cinque classi diverse? Se si divesse tornare indietro alle pluriclassi, provvederò io stesso ad inviare un lungo dossier alla procura della repubblica ed alla corte dei conti per chiedere la condanna ed il risarcimento dei danni per la mancata e completa istruzione di mio figlio.
RispondiEliminaMa il prete di Arola che ha cavalcato la proteste delle mamme non è che per caso l'ha fatto per conservarsi lo stipendio con il fitto che paga il Comune?
RispondiEliminaCon un istituto così bello e grande come quello di Fornacelle perchè si sperpera il denaro pubblico per pagre il fitto di locali delle chiesa ad Arola che tra l'altro non sono neppure idonei? faremo intervenire la corte dei conti.
RispondiEliminaSento dire che ad rola ci sono 76 ragazzi che vanno alla scuola media e che il Comune si appresta a realizzare un nuovo edificio per ospitarla. Resto incrudulo che si possano spendere tanti soldi per 76 ragazzi. Ma un domani che da 76 passeremo a 30 o 40 ragazzi di scuola media chi pagherà i danni? intervenga la corte dei conti.
RispondiEliminaPena. Pena immensa per tutto ciò.
RispondiEliminaChe bella amministrazione che vi siete dati, cari vicani.
INTANTO IL SINDACO HA DOVUTO FARE DIETRO FRONT....
RispondiEliminaMI DISPIACE ANCORA CHE QUALCUNO NON CAPISCA IL FUNZIONAMENTO DELLE PLURICLASSI.NON E' ASSOLUTAMENTE VERO CHE L'ISTRUZIONE SIA DIVERSA DA QUELLA CHE PUO' AVERE UN ALUNNO DI UNA CLASSE NORMALE...E' COMPITO DEI MAESTRI SAPERSI ORGANIZZARE LA DIDATTICA.POSSONO USCIRE DALLE PLURICLASSI BAMBINI PIU' ISTRUITI DI QUELLI CHE FREQUENSTANO LE CLASSI NORMALI.LA CONCERTAZIONE VA FATTA...SIAMO IN DEMOCRAZIA(anche se non si vede)O E' MEGLIO UNA BEAUTY FARM(utile solo per pochi).IO CREDO CHE SOTTO SIA GIA' STATO TUTTO FATTO, LA VENDITA DEGLI IMMOBILI E IL LORO FUTURO IMPIEGO...SPERO SOLO CHE QUALCUNO NON ABBIA GIA' ANTICIPATO DEI SOLDI PER AQUISTARE UN BENE DI TUTTI!!!
RispondiEliminaGennaro sei grande...
RispondiEliminaVittorio ma che stai dicendo???Io non so che lavoro fai ma asserire che la pluriclasse è vantaggiosa per i bambini è follia,perdonami,forse non hai notato che c'è un plesso chiuso che ha ben poco protestato,pur avendo più alunni di montechiaro e ticciano e sai perchè?Perchè si ritrovano figli fortemente danneggiati dalle pluriclassi,e ,finalmente, quest'anno in una classe con pari stanno vedendo cos'è una vera scuola...Vittorio a noi tutti spiace perdere la scuola sotto casa, ma se questo significa miglioramento di condizione per i nostri figli,lo dobbiamo accettare.
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