Vico Equense - Oggi primo giorno di scuola per la stragrande maggioranza degli studenti italiani. Per i bambini di Vico Equense bisognerà attendere ancora. Il Primo cittadino ha emesso un’ordinanza che posticipa di due giorni l’apertura della scuola primaria e dell’infanzia primo circolo, da lunedì 14 a mercoledì 16 settembre 2009. Le aule di Via Sconduci (foto) e della scuola dell’infanzia della SS. Trinità sono state interessate da operazioni di straordinaria manutenzione per migliorarne la funzionalità in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico. I lavori sono stati ultimati l’11 settembre, pertanto per rendere tali locali idonei dal punto di vista igienico, prima dell’apertura della scuola, si rende necessario disinfestare e provvedere ad un’accurata pulizia di tutte le sedi del primo circolo didattico e dell’immobile della SS. Trinità e Paradiso. Continua, invece, senza sosta, la protesta dei genitori delle frazioni collinari di Montechiaro, Arola e Ticciano. Mamme e bambini, in modo pacifico, stanno bloccando, giorno e notte, gli ingressi degli edifici scolastici, per evitare che l’Amministrazione Comunale prosegua il proprio piano di sgombero delle scuole dismesse. I rappresentanti dei vari comitati di difesa della scuola hanno già fatto sapere che i presidi “occupati” andranno avanti."Il Tar ci da ragione e l'amministrazione della nostra Città non può fare di testa propria" affermano i genitori.Scuola Napoli, la Gelmini contestata blocco stradale, il ministro a Nisida via mare
Però, un vero furbastro questo sindaco. Espleta lavori di straordinaria manutenzione 3 giorni prima dell'apertura delle scuole.
RispondiEliminaI bambini e le mamme tutti ringraziano.
Incapaceeeeeeeee!!!!!!!!!!!!
Ma sai leggere?!? I lavori sono stati ultimati l'11 settembre, quindi serve qualche giorno per pulire!
RispondiEliminaOk.
RispondiEliminaI lavori sono stati ultimati.
Vogliamo vedere le ditte che li hanno fatti?
Vogliamo vedere come sono stati dati gli appalti?
Vogliamo vedere a chi sono andati gli appalti?
Vogliamo quantificare il colossale conflitto di interessi che questo signore che ora fa il sindaco ha?
?
Vogliamo MARIANNA DI MARTINO sindaco!!!!!lei si ke sarebbe aiutarci....via gennaro!!
RispondiEliminaCome volevasi dimodtrare: le proteste non hanno alcun fondamento, sono soltanto politiche.. vergogna, l'opposizione di questo paese ne approfitta per prendersi qualche voto dalle mamme che non vogliono portare i loro figli in una scuola più grande, più attrezzata, più popolata più... MAMME APRITE GLI OKKI E RINGRAZIAMO INSIEME IL SINDACO CINQUE!
RispondiEliminaAllora tutti in coro: "GRAZIE CINQUE, GRAZIE CINQUE, SENZA DI TE (CHE DI SCUOLA NE CAPISCI) SAREMMO ANDATI A ROTOLI! ANCORA GRAZIE!"
RispondiEliminaMi fanno sorridere tutti quelli che si meravigliano del caos della scuola. Ma dove erano gli anni passati? Forse dormivano? Quest'anno per la prima volta è stato messo in atto un serio intervento di funzionalità e sono tutti a protestare. Le maestre non sanno fare altro, ogni intervento sulla scuola non va mai bene, quando fu introdotto il medoto con i tre insegnanti non andava bene, oggi che è stato tolto non va bene. Non va mai niente bene! nel primo governo Prodi furono cambiati tre ministri della P.I. Chiamano "perdente posto" un semplice spostamento di pochi chilometri,che devono dire quelli che il posto di lavoro lo hanno perso davvero!! E poi mi devono spiegare un'altra cosa: come mai l'assessore Gabriele ha osteggiato la riforma a Vico quando in Campania si parla di tagli da seimila posti? Fateci il piacere di non strumentalizzare i bambini e mettetevi a fare sul serio gli insegannti!
RispondiEliminasasa
Bambini strumentalizzati dalla politica...... VERGOGNA
RispondiEliminaForza sindaco Gennaro Cinque nn desistere.... i genitori responsabili capiranno e manderanno i loro figli a scuola
Caro anonimo, proprio i genitori che stanno manifestando sono quelli che mai si sono fatti strumentalizzare in occasione delle elezioni politiche, sono quelli che stanno dimostrando di non aver timore di esprimere apertamente le proprie opinioni.
RispondiEliminaE poi ci piace farti sapere che, per esempio, i bambini di Ticciano non sono stati destinati ad "una scuola più attrezzata e più popolata", ma in una scuola SOVRAFFOLLATA, di parecchio, con alcune aule molto sottodimensionate, con un cosiddetto laboratorio di informatica (meglio dire un insieme di computer ammassati) collocato nella "baracca" (parole di Gennaro Cinque) in cui fino all'anno scorso stavano due sezioni della scuola dell'infanzia.
Sono queste le scuole all'avanguardia?
Rispondetemi, vi prego!