Vico Equense - Violento alterco, ieri pomeriggio, nella frazione di Ticciano, tra il sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, e il gruppo di genitori che presidia da settimane le scuole dei borghi collinari, al fine di scongiurare la «soppresione» dei plessi stabilita dall'amministrazione comunale. Nel parapiglia, un genitore ha lamentato un colpo alla testa ed è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del 118. È stato quindi trasportato in ospedale per accertamenti. Una donna, invece, ha chiesto di essere visitata dai sanitari in servizio sull'autoambulanza. Sull'episodio indagano gli agenti del commissariato di Sorrento, presenti sul posto insieme agli agenti della polizia municipale. (il Mattino)
Scala scrive al Prefetto: Sulla Scuola di Vico Equense nessun passo indietro
Regione Campania - "Non si facciano passi indietro – afferma in una nota Tonino Scala consigliere regionale - in merito all'accorpamento degli istituti scolastici a Vico Equense. Da centro benessere a palestra di pugilato? Quelle strutture non possono essere un ring dove a pagarne le conseguenze negative sono soltanto gli studenti. Nelle prossime ore scriverò al Prefetto. Le scuole del territorio non possono essere abbattute. L’accorpamento va scongiurato perchè porterebbe disagi e creerebbe a una formazione monca. La formazione non fa parte di una categoria di serie B. La scuola è il biglietto da visita di una società civile, per questo deve essere una priorità nell’agenda politica e programmatica di ogni amministrazione pubblica…incluso il Comune di Vico Equense".
Davanti a quella scuola erano presenti diverse persone.
RispondiEliminaMa solo una, una sola, si può definire un delinquente.
Chissà chi è.
lì c'erano anche donne e bambini ... criminale!
RispondiEliminadiverse persone, ma sicuramente molti bravi attori.
RispondiEliminaEro presente anche io, nessuna violenza!
Sarebbe ora che queste mamme la smettessero, fino ad oggi se ne sono fregate della scuola, poi hanno fatto il picchettaggio come i sindacati negli anni 70, adesso si mettono pure a provocare per fare a botte. Poveri bambini che bel insegnamento stanno ricevendo!
RispondiEliminaSasà
Egregio sig Scala lei ritiene una scuola a norma quella frequentata da 30 bambini,accorpati in pluriclassi,con uno solo in prima...???Ho capito bene?Lei faccia pure la sua denuncia,sarà seguita da quelle di altre decine di persone che non vogliono PAGARE per mantenere maestre,bidelli e manutenzione per 30 allievi!!!!I bambini così accorpati stanno benissimo,stanno frequentando e finiamola!!!Le dirò di più...i genitori,parenti,ecc.,erano stati preparati prima per creare confusione,ben istruiti da compagni di sinistra che compaiono e scompaiono...io avrei addirittura pensato di interpellare il ministro Gelmini...che ne dice?...per vedere in anteprima l'esito finale di denunce,ricorsi e manifestazioni...con questa storia la sinistra vicana s'è scavata la fossa e sotterrata con le proprie mani...complimenti...
RispondiElimina"si mettono a provocare per fare a botte".
RispondiEliminae' da novembre dell'anno scorso che i genitori di arola ticciano e montechiaro si adoperano seriamente .
sono stati provocati in mille modi ma mai hanno reagito.
alle corna che il "PRIMO CITTADINO"ha fatto passando vicino ad una delle scuole in oggetto,
alle frasi intimidatorie da lui pronunciate.
caro sasa ,chiunque tu sia ,ieri non c'eri e non puoi sapere .
ti ricordo che oltre ai tanti ticcianesi ,vi erano le forze dell'ordine che hanno visto e hanno cercato di fermare il sindaco ,quando ,prese le chiavi dalla mano del tecnico comunale,si e' fatto strada tra la folla spostando e sgomitando la gente che era li'.
sasa la gente ,le mamme i papa i nonni e i bambini.
ti prego abbi un minimo di delicatezza e rispetto per tali persone ,
continua ad amare gennaro ma se hai un po' di dignita' almeno dentro di te medita .
se ,come alcuni vogliono far credere,e' stato il sindaco vittima di aggressioni ,
RispondiEliminanon si spiega come mai se ne sia scappato con il motorino,pur essendo li' presenti i vigili urbani e poi anche polizia.
sarebbe dovuto rimanere li' .
invece e' stato il contrario e' stato lui a dare botte ,anche un bambino e' stato preso in piena pancia e lui, vista la mala parata,ha preferito ritirarsi.
IN UNA SCUOLA MIGLIORE
RispondiEliminama se arola non ce la fa nemmeno a contenere i bambini li' residenti,come fa a ospitarne altri che provengono da ticciano e da fornacelle
ricordo a chi non sa i fatti e che non conosce la scuola di arola che i bambini dell' infanzia da piu' di un decennio sono costratti a stare in una baracca o prefabbricato .
quest'anno ,poi, poverini,stanno rinchiusi nell'appartamento di proprieta' della curia ,dove prima erano i ragazzi della scuola media.
quale scuola migliore,per favore finitela di dire cose insensate.
informatevi prima di dire idiozie
e non per sentito dire.
imparate a parlare quando sapete i fatti
Il Sindaco di Vico Equense è una persona per bene, educata, istruita, moderata, onesta.
RispondiEliminaio credo che a vico il problema e' grosso.
RispondiEliminaci sono troppe persone che non avendo conseguito titoli di studio ,avrebbero ben poche possibilita' di trovare un buon lavoro o di svolgere un lavoro autonomo.
senza gennaro la loro era una vita troppo misera e senza sbocchi.
con gennaro hanno visto il paradiso.
senza fare quasi nulla portano a casa dei soldini .
qualcuno cambia le lampadine ai lampioni,e per venti anni ha il lavoro assicurato(nn dimentichiamo che prima di diventare tale,il sindaco era riuscito ad ottenere l'appalto per la manutenzione dell'illuminazione pubblica e per venti anni sara' lui ad occuparsene).
perche' si PARLA sempre MALE del sindaco.
RispondiEliminain cosa ha sbagliato?
ha migliorato la scuola (QUELLA DI MOIANO
ha aperto la farmacia comunale(A MOIANO)
ha iniziato i lavori del metanodotto partendo da MOIANO che proseguira' verso vico passando per
massaquano sant'andrea bonea.
per gli altri paesi ha pensato di far asfaltare il manto(li' il metanodotto non e' previsto.
ha richiesto l'ADSL per MOIANO
quanto amore per il suo paese ,,
no per la sua frazione
gennaro non e' ,come sosteneva in campagna elettorale,
lui e' il SINDACO DI MOIANO
e il guao e' che le persone delle altre frazioni non lo vogliono capire.
La coraggiosa scelta del sindaco lo ha reso impopolare, e ci ha dato la certezza che la scuola sarà chiusa; ma una triste considerazione è da fare per Montechiaro: rimarrà un misero territorio di conquista per candidati alle elezioni, ristoratori e speculatori. Il paese, già carente di ogni struttura che possa favorire il mantenimento della propria identità, con la chiusura della scuola vede svanire l'unico momento giornaliero di ritrovo sociale. I nostri ragazzi saranno sempre più dispersi tra gli altri nuclei cittadini, cominciando dalla scuola, al catechismo, alla I^ comunione, alla squadra di calcetto. Sarà sempre più raro sentire qualcuno identificarsi con orgoglio "sono di Vico, ma di MONTECHIARO".
RispondiEliminaUn grazie per tutto ciò a coloro che negli anni, in virtù delle cariche amministrative comunali conquistate soprattutto con i voti degli elettori di Montechiaro, non hanno pensato a sostenere un'edilizia popolare che avrebbe permesso a molte giovani famiglie di rimanere con i propri figli nel paese, ma solo a costruire ristoranti o le proprie case, per giunta abusive, con la benedizione della Madonna, dei Patriarchi e della parrochia.
ABBIATE IL CORAGGIO DI VERGOGNARVI
Semplice, e da vigliacchi, prendersela con l'attuale sindaco. La speranza è che anche a Montechiaro nasca un sindaco che abbia a cuore il destino della propria frazione..... ma chi di speranza vive di speranza .....
Uè Anò,
RispondiEliminache ti fa vedere in anteprima la ministra Gelmini....???
L'esito del ricorso?
Ma perchè,pensi che potrebbe già conoscere le sentenze???
Oppure pensi che potrebbe anche licenziare i maestri???
O tutt'e due???
Sai che il tuo discorso non l'ho capito bene?