Domani 2 settembre, dalle ore 21, al Parco Ibsen di Sorrento, appuntamento con il pianista Alessandro d'Episcopo e con il crooner Larry Franco. Ospite d'eccezione il critico musicale Dario Salvatori
Sorrento - Doppio appuntamento, domani sera, per la terza serata del festival internazionale “Sorrento Jazz”. Alle ore 21, al Parco Ibsen di Sorrento, in piazza Antiche Mura, concerto di Alessandro d'Episcopo, musicista partenopeo, che eseguirà al pianoforte un omaggio a Thelonious Monk, il pianista e compositore americano, scomparso nel 1982, la cui musica ha ispirato numerosi jazzisti contemporanei. Seguirà l'esibizione di Lorenzo “Larry” Franco, con la sua “Jazz Society”. Il pianista e crooner italiano, vincitore dell'Italian Jazz Awards nel 2008 nella categoria “Best Jazz Singer”, proporrà un repertorio di brani italiani d'epoca e classici del jazz tradizionale. Larry Franco sarà accompagnato da Michael Supnick (tromba e trombone), Bepi D'Amato (clarinetto e sax), Guido Di Leone (chitarra), Ilario De Marinis (contrabbasso) e Fabio Accardi (batteria). Ad impreziosire la serata, la partecipazione di Dario Salvatori, noto critico musicale, responsabile artistico del patrimonio sonoro degli archivi Rai. Salvatori presenterà alcuni filmati su Nat King Cole e Fred Buscaglione e registrazioni orginali di Frank Sinatra e Natalino Otto. Sorrento Jazz è un festival internazionale finanziato dalla Regione Campania con il co-finanziamento di Sorrento Jazz Onlus.
BIOGRAFIA DI ALESSANDRO D'EPISCOPO
Alessando d’Espiscopo è nato a Napoli nel 1959. Già all’età di 13 anni ha deciso di dedicare la sua vita alla musica e diventare un musicista jazz. Ha studiato musica classica al conservatorio “S. Pietro a Majella” di Napoli. Nel 1979 si è trasferito a Milano che in quel periodo era il cuore del jazz italiano. Ha collaborato con musicisti del calibro di Tullio De Piscopo, Larry Nocella, Gigi Cifarelli, Chet Baker, Tony Scott, Gianni Basso, Billiy Cobham e Toots Thielemans.
A 30 anni si è trasferito a Zurigo dove ha studiato musica classica con il pianista svizzero Rudolf am Bach. Nello stesso periodo segue i corsi di Thierry Lang al conservatorio di Montreux, ottenendo in due anni il diploma in jazz. D’Episcopo è sempre stato, ed è tuttora, desideroso di esplorare con passione tutte le diverse direzioni stilistiche. Spinto ad andare avanti e a sperimentare nuove dimensioni, ha studiato improvvisazione jazzisitica con Charly Banacos per molti anni.
Il suo bisogno di libertà musicale l’ha indotto a partecipare a molti eventi e a lavorare con differenti musicisti quali George Robert, Franco Ambrosetti, Marianne Racine, Benny Bailey, Peter Appleyard, Julio Barreto, Phil Wilson ecc.
Insieme con Tullio De Piscopo ha composto e registrato la colonna sonora del film di Pasquale Squitieri “Naso di cane”.
BIOGRAFIA DI LARRY FRANCO
Lorenzo Franco, in arte Larry, comincia a studiare il pianoforte a sei anni. Nel 1990 entra a far parte della Jazz Studio Orchestra di Bari, per poi trasferirsi a Los Angeles dove resta dal 1994 al 1995. Nel 1997 partecipa, come voce dell’Italian Big Band di Marco Renzi, alla trasmissione radiofonica Rai “Stasera a Via Asiago” di Adriano Mazzoletti. L’anno successivo incontra Nicola Arigliano e suona stabilmente nel suo trio. Registra il primo album a suo nome, dal titolo “Nuttin’ But Nat”, dedicato a Nat King Cole, con Franco Cerri e Fabrizio Bosso. Negli anni successivi effettua tournèe in tutto il mondo e partecipa a molti jazz festival nazionali e internazionali. Nel 2006 tiene un concerto nella rassegna "Sinatra Days" al Teatro Filarmonico di Verona con l'Italian Jazz Ensemble. Il 16 novembre 2008 si esibisce a Torino all'Auditorium Rai "A. Toscanini" accompagnato dall'Orchestra Sinfonica della Rai diretta da Giancarlo Gazzani per ricordare Frank Sinatra insieme a Ray Gelato ed Emma Re.
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