Pensionato cade in via Marconi
Meta -Vuole mantenere l’anonimato ma presto l’ente comunale sarà chiamato a rispondere della cattiva manutenzione della sede stradale e dei marciapiedi, questi ultimi micidiali in alcune zone, al punto da produrre costanti pericoli di cadute soprattutto per gli anziani. L’ultima disavventura è capitata ad una pensionata che nell’attraversare il tratto di strada che conduce verso via Marconi ha messo un piede in fallo in uno dei tanti dislivelli tra la carreggiata ed il marciapiede finendo distesa per terra. Aggredita da lancinanti dolori la vecchietta si è fatta trasportare da un medico il cui responso è stato breve e chiaro. Dovrà operarsi all’anca per una improvvisa incrinazione di alcune ossa danneggiate nella caduta. L’intervento la costringerà ad una lunga degenza ma nel frattempo sono già partite le comunicazioni di un legale nei confronti dell’ente comunale responsabile dello stato di manutenzione delle strade e dei marciapiedi cittadini. Altro serio pericolo per l’incolumità pubblica è rappresentato dai coperchi dei tombini fognari che sistematicamente, in occasione di forti piogge, non resistono alla pressione e saltano in aria lasciando scoperte le cavità sulla sede stradale e sui marciapiedi dove la scarsa illuminazione mette a rischio la sicurezza dei passanti. Nello specifico l’ultimo precedente aveva mietuto come vittima un passante che per sfuggire alla pioggia non si era avveduto di un tombino aperto finendovi dentro. Trasporto al pronto soccorso e prime cure avevano originato un referto medico con prognosi di guarigione di diversi giorni salvo complicazioni. Un imprevisto che al Comune è costato diverse migliaia di euro per soddisfare le esigenze dello studio legale che ha contratto il conseguente contenzioso in difesa del malcapitato. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
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