Regione Campania – “Leggendo i giornali questa mattina, - afferma Tonino Scala consigliere regionale (Sinistra e Libertà) - ho visto che pagine di inchiostro si consumano sull'individuazione del candidato alla guida della Regione Campania. Con mesi di anticipo il centro destra sembra aver fatto la sua scelta. Nel centro sinistra si fanno avanti prepotentemente dei nomi. Nomi, appunto, ma nè da una parte nè dall'altra io sento accennare ad un programma. Come se trovare un nome fosse la panacea di tutti i mali. Dalle notizie che giungono, dalla mia Castellammare, io penso che prima di qualsiasi altra discussione occorra a gran forza mettere al centro di tutto la Questione Morale. Scritta così con le maiuscole per dare senso e sostanza ad un termine, talvolta troppo abusato, ma che invece oggi, soprattutto oggi, diventa necessario. Alle forze del centro sinistra chiedo, di aprire al più presto una discussione sul percorso da fare in vista delle elezioni della primavera prossima. Programmi, primarie e candidato: tutto però tenendo presente che senza porre al centro l'etica e la moralità non si va da nessuna parte. Appena eletto consigliere regionale lancia l'idea di un « codice etico», perchè quando prevale l' interesse personale su quello generale comincia il corto circuito. Ora come ora è tutta la politica che deve affrontare la questione. Non si può correre dietro ad un nome pensando che questo sia la garanzia per vincere le elezioni. Troviamo un momento – conclude Scala - di confronto e ragioniamo insieme con la gente della Campania che vogliamo.”
domenica 18 ottobre 2009
La Campania che vogliamo
Regione Campania – “Leggendo i giornali questa mattina, - afferma Tonino Scala consigliere regionale (Sinistra e Libertà) - ho visto che pagine di inchiostro si consumano sull'individuazione del candidato alla guida della Regione Campania. Con mesi di anticipo il centro destra sembra aver fatto la sua scelta. Nel centro sinistra si fanno avanti prepotentemente dei nomi. Nomi, appunto, ma nè da una parte nè dall'altra io sento accennare ad un programma. Come se trovare un nome fosse la panacea di tutti i mali. Dalle notizie che giungono, dalla mia Castellammare, io penso che prima di qualsiasi altra discussione occorra a gran forza mettere al centro di tutto la Questione Morale. Scritta così con le maiuscole per dare senso e sostanza ad un termine, talvolta troppo abusato, ma che invece oggi, soprattutto oggi, diventa necessario. Alle forze del centro sinistra chiedo, di aprire al più presto una discussione sul percorso da fare in vista delle elezioni della primavera prossima. Programmi, primarie e candidato: tutto però tenendo presente che senza porre al centro l'etica e la moralità non si va da nessuna parte. Appena eletto consigliere regionale lancia l'idea di un « codice etico», perchè quando prevale l' interesse personale su quello generale comincia il corto circuito. Ora come ora è tutta la politica che deve affrontare la questione. Non si può correre dietro ad un nome pensando che questo sia la garanzia per vincere le elezioni. Troviamo un momento – conclude Scala - di confronto e ragioniamo insieme con la gente della Campania che vogliamo.”
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