Galleria Scrajo-Pozzano chiusa, nel weekend due ore per cinque chilometri. I sindaci: basta, ora si cambi
Vico Equense - L’ultimo weekend d’inferno per la mobilità in costiera, conseguenza della chiusura del tunnel Scrajo-Pozzano, alimenta una scia di polemiche. Un’ora e mezza da Castellammare a Sorrento. Il primo test con il traffico canalizzato lungo il tracciato ottocentesco della Statale sorrentina, con l’attraversamento del centro urbano di Vico Equense, ha riproposto un’emergenza che rischia di compromettere ulteriormente gli equilibri precari dell’economia alberghiera e della ristorazione di Sorrento e dintorni. Una prova? Per chi non ha avuto la sventura di percorrere il tratto della SS 145 da Castellammare a Vico Equense sabato e ieri, basta rappresentare un dato inconfutabile: tempi che oscillano tra trenta e quaranta minuti solo per superare l’imbuto del centro urbano vicano, con traffico ad andamento lento già dalla galleria di Privati. Per percorrere solo cinque chilometri. Insomma, c’è qualcosa che non funziona nel dispositivo varato nel sistema di viabilità alternativa al tracciato in galleria. Un salto indietro di quasi trent’anni, un’epoca in cui la pur massiccia presenza di veicoli di ogni genere, non è confrontabile con quella del primo decennio del terzo millennio. Nello scorso mese di gennaio, l’abnegazione di tutti gli agenti dello schieramento interforze, coadiuvati dagli uomini della protezione civile regionale, con il sindaco di Vico Equense Gennaro Cinque in prima linea, contribuì ad attenuare i disagi. E ora? «Il problema c’è e lo dobbiamo affrontare e risolvere con determinazione – spiega l’assessore alla Mobilità del comune di Massa Lubrense, Lello Staiano - Bisogna correre ai ripari soprattutto nella prospettiva delle festività di Natale e Capodanno, ma soprattutto per salvaguardare l’economia turistica, già stretta nella morsa della crisi congiunturale». Assicura la massima attenzione, con un monitoraggio sistematico della viabilità, il sindaco Gennaro Cinque: «Con il comando della polizia municipale stiamo verificando i tempi di percorrenza nelle varie fasce orario – sottolinea il primo cittadino Vico Equense – Tra sabato e domenica abbiamo registrato punte massime tra 39 e 42 minuti da Capo La Gala e Seiano. Certo, mi rendo conto, sono meno di cinque chilometri, ma dobbiamo tenere presente che siamo ancora nel mese di ottobre, un periodo che non può essere paragonato a quello di gennaio-marzo della precedente chiusura della galleria, con una mole di traffico del 35 per cento in meno». Sacrifici per i pendolari, disagi per i turisti e per gli ospiti mordi e fuggi, ma attenzione anche all’evoluzione dei lavori all’interno della galleria: «Su questo fronte – aggiunge Gennaro Cinque – dobbiamo essere attenti e intransigenti: da oggi effettuerò frequenti sopralluoghi per vigilare sul rispetto degli impegni assunti per il completamento dell’opera. Siamo pronti a sacrificarci, ma non possiamo permetterci di perdere tempo con un numero esiguo di operai impegnati nel cantiere». (Antonino Siniscalchi il Mattino)
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.