Vico Equense - Nei giorni scorsi la Statale sorrentina è stata bloccata dalle manifestazioni degli ex dipendenti della Sig (Società internazionale gallerie) che stanno da oltre quattro mesi senza lavoro. La Sig, a giugno, ha dovuto interrompere le proprie attività e licenziare i suoi operai a seguito del “provvedimento interdittivo” della Prefettura di Napoli per la mancanza dei requisiti sulla certificazione antimafia. La società a cui è stato, poi, assegnato il compito di sostituire la Sig e portare avanti i lavori di completamento del megatunnel Pozzano – Seiano è la Impresa spa, unica tra le aziende che fanno parte dell’Ati (Associazione temporanea di imprese a cui la Sig apparteneva) ad avere autorizzazioni e certificazioni necessarie per la realizzazione di opere civili. L’intero team di lavoro, fino al 16 giugno impegnato nel cantiere, doveva essere interamente reintegrato. Per i trentaquattro operai era una questione di giorni ma il contratto è arrivato soltanto ieri. L’accordo è stato raggiunto a Roma. I vertici di Impresa spa e i sindacati degli operai hanno chiuso l´accordo per il reintegro dei dipendenti licenziati.
giovedì 22 ottobre 2009
Tutti reintegrati gli ex dipendenti della Sig
Vico Equense - Nei giorni scorsi la Statale sorrentina è stata bloccata dalle manifestazioni degli ex dipendenti della Sig (Società internazionale gallerie) che stanno da oltre quattro mesi senza lavoro. La Sig, a giugno, ha dovuto interrompere le proprie attività e licenziare i suoi operai a seguito del “provvedimento interdittivo” della Prefettura di Napoli per la mancanza dei requisiti sulla certificazione antimafia. La società a cui è stato, poi, assegnato il compito di sostituire la Sig e portare avanti i lavori di completamento del megatunnel Pozzano – Seiano è la Impresa spa, unica tra le aziende che fanno parte dell’Ati (Associazione temporanea di imprese a cui la Sig apparteneva) ad avere autorizzazioni e certificazioni necessarie per la realizzazione di opere civili. L’intero team di lavoro, fino al 16 giugno impegnato nel cantiere, doveva essere interamente reintegrato. Per i trentaquattro operai era una questione di giorni ma il contratto è arrivato soltanto ieri. L’accordo è stato raggiunto a Roma. I vertici di Impresa spa e i sindacati degli operai hanno chiuso l´accordo per il reintegro dei dipendenti licenziati.
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