Cinque militari dell’Aeronautica Militare vittime di uno schianto aereo

Dolore a Castellammare, la città piange la scomparsa del tenente Salvatore Bidello

Salvatore Bidello era nato a Sorrento ma ha sempre vissuto a Castellammare di Stabia con la sua famiglia. Il padre è un docente delle scuole superiori, la madre, invece, è una insegnante in pensione delle scuole materne. La famiglia del tenente Bidello ha appreso la tragica notizia nel pomeriggio. A Sorrento, invece, vive uno zio dell'ufficiale pilota: è il dottore Rosario Bidello, un medico molto noto nella penisola sorrentina. «Siamo profondamente sconvolti per l’assurda morte dei cinque militari dell’Aeronautica Militare». A parlare è il senatore Nello Di Nardo, dopo aver appreso la notizia del tragico schianto dell’aereo C130 dell’Aeronautica Militare con a bordo il tenente pilota Salvatore Bidello, 30 anni, di Castellammare di Stabia (Napoli), assieme al maggiore pilota Bruno Cavezzana, 40 anni, di Trieste, al tenente pilota Gianluca Minichino, 28 anni, di Napoli, al maresciallo Maurizio Ton, 44 anni, di Pisa e al maresciallo Gianluca Larice, 39 anni, di Mestre (Venezia). «In questo momento difficile siamo vicini al dolore della famiglia Bidello – spiega il senatore –. La città perde un giovane valoroso, un esempio di volontà e di impegno per tanti ragazzi».