Giovedi 19 novembre 2009, ore 16.00, nell’Aula del Senato, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasposti Altero Matteoli risponderà all’interrogazione del Sen. Raffaele Lauro sulla Galleria di Seiano datata 14 luglio 2009. “Premesso che i lavori di costruzione – scrive Lauro - della variante alla strada statale 145 tra il chilometro 11,600 ed il chilometro 14, per la realizzazione degli impianti tecnologici e di sicurezza e conseguente chiusura della galleria "Seiano", nel comune di Vico Equense (Napoli), stanno creando gravissime preoccupazioni nella cittadinanza, negli amministratori locali e in tutti gli operatori economici della penisola sorrentina, che è uno dei comparti turistici più importanti e qualificati del Paese, si chiede di sapere, eventualmente all'esito di una riunione con tutti i soggetti istituzionali, territoriali ed economici interessati (e, naturalmente, la Prefettura di Napoli, i Sindaci della penisola sorrentina ed i rappresentanti delle categorie economiche), nonché con i vertici dell'ANAS: se siano state eseguite tutte le opere, la cui realizzazione era stata programmata durante la prima chiusura, già avvenuta, della galleria (gennaio-marzo 2009), che hanno provocato danni economici al territorio; se sia possibile rivedere parzialmente le prossime date di chiusura della galleria, previste nel 2009-2010 e 2010-2011 (dal 15 ottobre 2009 al 15 aprile 2010 e dal 15 ottobre 2010 al 15 aprile 2011), in quanto troppo estese e in grado di arrecare ancor più gravi, forse irreparabili, danni economici e di immagine all'intero comparto turistico-commerciale, considerando che i tempi di percorrenza media da Napoli a Sorrento sfiorano le tre ore. La revisione parziale delle date di chiusura dovrebbe tenere conto dei seguenti suggerimenti: la chiusura al 15 ottobre del 2010 e del 2011 è da considerarsi prematura, perché i grandi operatori turistici concludono i loro programmi alla fine del mese di ottobre; inoltre, la Pasqua del 2010 ricade il 4 aprile 2010 e, per l'economia locale, i periodi natalizi e pasquali sono da salvaguardare, perché essenziali ai bilanci delle aziende; se si ritenga necessario che sia assicurata certezza circa il rispetto dei tempi di esecuzione, senza ulteriori proroghe; se sia praticabile l'istituzione di un "nucleo di controllo dei lavori in corso di esecuzione", a carattere indipendente, che garantisca le amministrazioni locali e gli operatori economici sull'andamento dei lavori e sulla conclusione degli stessi, anche, se necessario, attraverso l'adozione di tre turni di lavoro o di ogni altra iniziativa, finalizzata alla velocizzazione dei lavori; se non sia più opportuno il potenziamento, di intesa con la Regione Campania, delle vie del mare."
un plauso al Senatore Lauro. L'unico politico che si interessa attivamente della penisola sorrentina.
RispondiEliminaAlessandro Savarese