Sicignano: “Compiacimento per l’iniziativa di Maroni su Castellammare”
Sul mancato scioglimento per infiltrazioni mafiose del comune pontino di Fondi ''c'e' stata una vergognosa strumentalizzazione da parte della sinistra'' anche perche' ''nessuno puo' negare che proprio con questo governo si sia fatta una lotta senza precedenti alle mafie''. Lo ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni (Asca) che stamane ha parlato di lotta alle mafie nel corso di una conferenza stampa tenuta presso la sede della Stampa estera a Roma. Maroni ha voluto ricordare che dall'inizio del suo mandato sono stati sciolti dodici Comuni per infiltrazioni mafiose, ''il 50% in piu' di quelli che hanno subito questa misura nel precedente governo'', ha detto. ''Per quanto riguarda, invece, il Comune di Fondi, tutti sanno che lo scioglimento non dipende dal Ministro dell'Interno ma dal Consiglio dei Ministri che, evidentemente, non si e' convinto delle mie ragioni. Ma in questo - ha proseguito - non ci vedo nulla di drammatico anche perche' altre idee di ministri poi non sono state accolte''. Maroni, ha poi aggiunto che tra i 12 Consigli comunali sciolti ce ne sono alcuni governati dal centro-sinistra ''che, pero', preferisce non parlarne'', ed ha annunciato una prossima iniziativa per il Comune di Castellammare di Stabia. ''Io - ha concluso - su questi argomenti non guardo in faccia a nessuno. Su Fondi, invece, non c'e' nessun caso se non quello montato dalla sinistra''. «Apprendo dalle agenzie giornalistiche con grande compiacimento l’attenzione personale che il Ministro degli Interni, Roberto Maroni, sta dimostrando per la vicenda di Castellammare di Stabia, dove da alcuni giorni si è insediata la commissione di accesso» così Antonio Sicignano, consigliere comunale di Castellammare di Stabia da appena una settimana. «A Castellammare c’è tanta gente per bene, che aspetta chiarezza ed è pronta per dare il loro contributo nella lotta alla camorra. Rinnovo l’appello del Ministro affinché venga in città e gli ho scritto una lettera affinché valuti la possibilità di posticipare le elezioni per la nostra città da Marzo a Giugno, qualora i commissari abbiano necessità di ulteriori mesi per svolgere le loro complesse indagini»
Sul mancato scioglimento per infiltrazioni mafiose del comune pontino di Fondi ''c'e' stata una vergognosa strumentalizzazione da parte della sinistra'' anche perche' ''nessuno puo' negare che proprio con questo governo si sia fatta una lotta senza precedenti alle mafie''. Lo ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni (Asca) che stamane ha parlato di lotta alle mafie nel corso di una conferenza stampa tenuta presso la sede della Stampa estera a Roma. Maroni ha voluto ricordare che dall'inizio del suo mandato sono stati sciolti dodici Comuni per infiltrazioni mafiose, ''il 50% in piu' di quelli che hanno subito questa misura nel precedente governo'', ha detto. ''Per quanto riguarda, invece, il Comune di Fondi, tutti sanno che lo scioglimento non dipende dal Ministro dell'Interno ma dal Consiglio dei Ministri che, evidentemente, non si e' convinto delle mie ragioni. Ma in questo - ha proseguito - non ci vedo nulla di drammatico anche perche' altre idee di ministri poi non sono state accolte''. Maroni, ha poi aggiunto che tra i 12 Consigli comunali sciolti ce ne sono alcuni governati dal centro-sinistra ''che, pero', preferisce non parlarne'', ed ha annunciato una prossima iniziativa per il Comune di Castellammare di Stabia. ''Io - ha concluso - su questi argomenti non guardo in faccia a nessuno. Su Fondi, invece, non c'e' nessun caso se non quello montato dalla sinistra''. «Apprendo dalle agenzie giornalistiche con grande compiacimento l’attenzione personale che il Ministro degli Interni, Roberto Maroni, sta dimostrando per la vicenda di Castellammare di Stabia, dove da alcuni giorni si è insediata la commissione di accesso» così Antonio Sicignano, consigliere comunale di Castellammare di Stabia da appena una settimana. «A Castellammare c’è tanta gente per bene, che aspetta chiarezza ed è pronta per dare il loro contributo nella lotta alla camorra. Rinnovo l’appello del Ministro affinché venga in città e gli ho scritto una lettera affinché valuti la possibilità di posticipare le elezioni per la nostra città da Marzo a Giugno, qualora i commissari abbiano necessità di ulteriori mesi per svolgere le loro complesse indagini»
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