Quartiere Sconduci a traffico limitato

Troppi ingorghi, il comune ha accolto la richiesta dei residenti

Vico Equense - Quartiere Sconduci a traffico limitato. È quanto stabilito con ordinanza dell’11 novembre dal Comune di Vico Equense. Il continuo viavai di auto e motorini, dovuto soprattutto alla presenza della scuola elementare, non ci sarà più. «In quella zona ogni giorno, alle 8.30 e alle 13.30, si creano ingorghi – afferma Ferdinando De Martino, comandante dei vigili urbani – con conseguenti lamentele da parte dei residenti e con il rischio di formare code di veicoli fino a via Nicotera e bloccare, così, l’intero traffico cittadino. La decisione di vietare il transito nell’area è scaturita, dunque, da una necessità». Sono, dunque,quattro, in città, le zone in cui non è consentito l’accesso agli autoveicoli: quartiere Vescovado, via Pozzillo, borgo di Santa Maria del Toro e, d’ora in avanti, via Sconduci. Nuova la regolamentazione per ognuna di queste. Sono autorizzati al transito i residenti, i possessori di un posto auto privato nell’area interdetta, i mezzi adibiti al trasporto merci, che potranno anche sostare esclusivamente per le operazioni di carico e scarico, dalle 6.00 alle 10.00 e dalle 14.00 alle 16.00 tutti i giorni tranne domenica e festivi, i veicoli delle Forze dell’ordine, soccorso e protezione civile, i mezzi a disposizione di portatori di handicap, i taxi e i noleggiatori da rimessa, i mezzi adibiti a servizi pubblici e di manutenzione, i veicoli muniti di permesso temporaneo rilasciato dalla polizia municipale. E’ consentita la sosta negli appositi spazi ma solo ai residenti che non possiedono un posto auto privato. Il proprietario del veicolo dovrà presentare al comando dei vigili urbani la richiesta di autorizzazione e pagare un ticket mensile pari a trenta euro. «Al residente sprovvisto di un’area privata dove parcheggiare – specifica il comandante De Martino - verrà rilasciato un solo permesso di transito e sosta che, però, potrà indicare più di un veicolo». (Ilenia De Rosa il Giornale di Napoli)