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venerdì 4 dicembre 2009

Amato Pd aderisce al “No B day”

La Rai non ha autorizzato la diretta del “No B. Day”. ''Se la dirigenza del Pd – dice Antonio Di Pietro - avesse accettato di metterci la faccia, oggi la Rai non avrebbe avuto il coraggio di dire 'no' alla diretta''. Infatti, i democratici non ci saranno sabato 5 dicembre, ma al suo interno una parte del partito scenderà ugualmente in piazza al fianco del leader dell’Italia dei Valori. Primo fra tutti Dario Franceschini, mentre Veltroni approva e ci sarà “con lo spirito”. Si conferma così il divario tra la maggioranza del partito che resta a casa a preparare la manifestazione contro il governo di sabato 12 dicembre e la minoranza che invece si mette in fila al grido di “In viola contro chi vìola”. Dalla Campania si fa sentire Antonio Amato consigliere regionale del Pd. “Il no B-day – spiega l'esponenete politico - è la manifestazione degli italiani che dicono no a un modello culturale, morale e politico. Per queste ragioni do la mia piena e convinta adesione. È una manifestazione nata dal basso e quindi do la mia adesione innanzitutto da cittadino, ma anche come dirigente del PD e rappresentante delle Istituzioni, per riaffermare la mia indignazione contro scelte scellerate, come quelle che porteranno alla vendibilità dei beni confiscati, alla privatizzazione dell’acqua, al cosiddetto processo breve. Provvedimenti che, anche e soprattutto sul nostro territorio, avrebbero ricadute terribili.”

3 commenti:

  1. credo fermamente da cittadino che in un mo0mento cosidelicato per la ripresa, nell'interesse del paese,tutti i politici indistintamente,diano ascolto al Presidente della Repubblica, lasciando a temnpi migliori tutti i distinguo...e lasciamo fare a questo governo quel poco che riesce a fare, governando per l'intera legislatura.Se qualcuno riesce a fare meglio, che faccia prposte concrete e lasci dqa parte l'ipocrisia e la demagogia
    Un cittadino che ama veramente la propria terra.

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  2. Mah, io non voglio che questo governo distugga la giustizia, io non voglio che i pentiti di mafia siano presi sotto gamba, io non voglio che chi fa opposizione e dice cose sgradite venga sbertucciato, io non voglio.
    Tu vuoi.

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  3. Il primo commento è il solito terzista da quattro soldi.

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