Box auto al posto del verde pubblico

Piano di Sorrento - Da oltre due anni l’area alle spalle della caserma dei vigili del fuoco in via dei Platani viene utilizzata da privati per ospitare mezzi pesanti, camion, ruspe, scavatori e quant’altro serve per la realizzazione di box auto nelle adiacenti proprietà private. In aggiunta si registra la continua occupazione della carreggiata di via dei Platani da parte di enormi betoniere in sosta che creano disagi e pericoli per la circolazione stradale su una arteria a scorrimento veloce dove più volte si sono verificati incidenti anche mortali. Latitante l’ente comunale che oltre a non vedere nulla non impiega nemmeno le forze della polizia municipale per disciplinare il traffico. La segnalazione parte dal wwf sezione penisola sorrentina che già dal 2004 si schierò in prima linea in seguito ad un improvviso taglio di alberi nell’area alle spalle della caserma dei vigili del fuoco. In quel frangente gli ambientalisti avevano cercato di tutelare l’area a verde per impedire che alcuni privati, offrendo soldi per il suo utilizzo, ci mettessero le mani sopra. Continue segnalazioni e proposte inoltrate al Comune di Piano di Sorrento non hanno mai ricevuto risposta e nel frattempo l’area verde è divenuta zona di cantiere a servizio di privati che pare la occupino senza avere ottenuto alcuna concessione da parte dell’ente comunale. Nemmeno gli agrumi espiantati sono mai stati sostituiti, nonostante un intervento della Comunità Montana che aveva ripulito la zona da erbe infestanti in seguito alle proteste di alcuni proprietari di uno stabile adiacente. La proposta avanzata dagli ambientalisti per creare alle spalle della caserma dei vigili del fuoco un giardino botanico e naturalistico dedicato unicamente a piante, arbusti ed essenze mediterranee è rimasto inascoltato mentre da anni fervono i lavori per la realizzazione di box privati in proprietà adiacenti. Forse solo dopo che i privati avranno finito di utilizzare un terreno pubblico, finora occupato a tempo indeterminato, il Comune si deciderà ad esprimersi sulla eventuale destinazione dell’area. Desta comunque scalpore la pressoché continua presenza di pericolo determinata dalla sosta selvaggia delle grosse betoniere che occupando la sede stradale di via dei Platani, senza esporre nella debita distanza alcuna segnalazione, costringono gli automobilisti a sterzare improvvisamente invadendo la corsia opposta. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)