Massa Lubrense - Reagisce al tentativo di un carabiniere che voleva condurlo in caserma per ulteriori accertamenti, lo aggredisce con violenza provocandogli lesioni al volto ed alle mani, poi sopraffatto viene arrestato. Per il militare dell’Arma, trasportato all’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Sorrento, i sanitari hanno diagnosticato una serie di lesioni guaribili in 7 giorni, salvo complicazioni, l’aggressore invece è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima che si terrà presso il tribunale di via degli Aranci a Sorrento. E’ accaduto nella tarda mattinata di ieri quando un carabiniere di pattuglia della stazione di Massa Lubrense diretta dal maresciallo Giacomo Sammartano e coordinata dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento ha intercettato una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, il 28enne Massimo De Turris di Massa Lubrense, avvicinandolo e fermandolo per un normale servizio di controllo. E’ stato in quel momento che il 28enne ha iniziato ad assumere un atteggiamento particolarmente insofferente ed ostile alla richiesta del carabiniere che ha deciso di sottoporre a fermo Massimo De Turris invitandolo a salire sull’auto di servizio per condurlo in caserma dove gli inquirenti avrebbero dato luogo ad ulteriori accertamenti. La disposizione non è piaciuta al 28enne che per tutta risposta ed in maniera fulminea ha reagito spintonando il carabiniere nel tentativo di darsi alla fuga per sottrarsi ai controlli ed in seguito aggredendolo violentemente per cercare di divincolarsi. Nonostante fosse caduto rovinosamente per terra il carabiniere non ha mollato la presa e dopo una breve colluttazione è riuscito a bloccare il 28enne ammanettandolo. Per Massimo De Turris è scattato l’arresto in flagranza di reato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali in attesa della convalida del fermo e dell’udienza per l’attribuzione della pena. Al vaglio del giudice anche le eventuali aggravanti per possibile stato di ubriachezza o dipendenza da sostanze stupefacenti. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
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