Vico Equense - L'amministrazione comunale ha inaugurato, lunedì scorso, un centro per l'infanzia. La struttura, completamente ristrutturata, denominata "Il Piccolo Principe" è sita in via laudano (Pietrapiano), data in comodato d'uso dal Comune, è gestita dalla cooperativa "La Locanda". Due le operatrici: Rosalia Ferro e Filomena Caccioppoli, l'una psicologa e l'altra educatrice professionale. Venti i posti disponibili, per bambini da 0 a 36 mesi, per una copertura oraria che va dalle 8:00 alle 17:00. Il centro, infatti, è pensato per fornire quella copertura che la scuola dell'infanzia, oggi, non garantisce. " E' importante che i bambini stiano insieme già dalla prima infanzia - spiega Rosalia Ferro -. La socializzazione è fondamentale per la crescita e per la formazione della propria identità. La nostra impostazione, mira comunque, al rispetto della natura del piccolo. Verranno proposti giochi per lo sviluppo delle potenzialità individuali, ci saranno sollecitazioni musicali, attività di manipolazione e coordinazione motoria. Inoltre, riserveremo grande attenzione in caso di piccoli deficit, con l'adozione di un programma ad hoc, studiato insieme alle famiglie, per recuperare le potenzialità pigre".
domenica 24 gennaio 2010
"Il Piccolo Principe" centro per l'infanzia
Vico Equense - L'amministrazione comunale ha inaugurato, lunedì scorso, un centro per l'infanzia. La struttura, completamente ristrutturata, denominata "Il Piccolo Principe" è sita in via laudano (Pietrapiano), data in comodato d'uso dal Comune, è gestita dalla cooperativa "La Locanda". Due le operatrici: Rosalia Ferro e Filomena Caccioppoli, l'una psicologa e l'altra educatrice professionale. Venti i posti disponibili, per bambini da 0 a 36 mesi, per una copertura oraria che va dalle 8:00 alle 17:00. Il centro, infatti, è pensato per fornire quella copertura che la scuola dell'infanzia, oggi, non garantisce. " E' importante che i bambini stiano insieme già dalla prima infanzia - spiega Rosalia Ferro -. La socializzazione è fondamentale per la crescita e per la formazione della propria identità. La nostra impostazione, mira comunque, al rispetto della natura del piccolo. Verranno proposti giochi per lo sviluppo delle potenzialità individuali, ci saranno sollecitazioni musicali, attività di manipolazione e coordinazione motoria. Inoltre, riserveremo grande attenzione in caso di piccoli deficit, con l'adozione di un programma ad hoc, studiato insieme alle famiglie, per recuperare le potenzialità pigre".
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