Sorrento - Potrebbero allungarsi i tempi per il completamento del parcheggio di via Correale. Una vertenza in atto tra l’impresa appaltatrice dell’opera e l’azienda fornitrice del calcestruzzo utilizzato nella prima fase dell’opera, infatti, potrebbe determinare una nuova sospensione dei lavori per consentire al perito tecnico nominato dal tribunale di Sorrento di accertare la qualità dei materiali utilizzati. Fino a ieri, tuttavia, al Comune e all’impresa non è stato notificato alcun provvedimento. La vicenda, potrebbe seguire il normale corso giudiziario senza diradare troppo i tempi previsti per il completamento di un’opera di vitale importanza per la mobilità cittadina. Il parcheggio di via Correale, infatti, con una capacità ricettiva di 400 auto e cento motoveicoli, sarà destinato ad accogliere le auto dei cittadini residenti, dei lavoratori pendolari e degli ospiti che arrivano a Sorrento. I lavori per l’ampliamento dell’area di sosta, partiti il 30 ottobre del 2006, sono stati caratterizzati da una intensa attività giudiziaria. Ad un anno dall’apertura del cantiere la procura della Repubblica di Torre Annunziata dispose il sequestro probatorio dell’opera per eseguire verifiche tecniche sulla qualità dei materiali utilizzati nell’edificazione della struttura. Dissequestrato a luglio del 2008 per «cessate esigenze probatorie», il cantiere fu nuovamente sequestrato il 30 ottobre successivo per una presunta violazione della normativa che disciplina la progettazione e l’esecuzione di opere in zona sismica. Il 17 febbraio 2009, infine, arriva il dissequestro definitivo e l’accelerazione dei lavori. La conclusione è prevista per il prossimo mese di febbraio.
(m. d’e. il Mattino)
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