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venerdì 26 febbraio 2010

A Napoli la centrale operativa sugli scomparsi

Negli ultimi 35 anni in Italia sono scomparse oltre 25mila persone. E oltre ottocento sono le persone morte non ancora identificate. Ora Napoli diventa la città capofila delle ricerche con una banca dati ad alta tecnologia. Entro poche settimane sarà infatti operativo il Risc (acronimo di Ricerca scomparsi), un sistema di tipo web-based che permetterà di confrontare i dati biologici dei cadaveri non identificati e delle persone scomparse. L’annuncio è stato dato ieri dal sottosegretario al ministero dell’interno Alfredo Mantovano ad un convegno organizzato, alla Camera, da Penelope (Associazione nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse) in cui è stata, fra l’altro, sollecitata una legge in materia. Il Risc avrà sede al Centro elettronico nazionale (Cen) di Napoli (Mergellina) e conterrà anche le schede degli scomparsi del passato. La registrazione dei dati dello scomparso nel Risc dovrà avvenire entro 72 ore dalla denuncia. Potranno accedere al sistema la polizia scientifica ed altre forze dell'ordine. (Il Mattino)

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