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domenica 28 marzo 2010

Caldo(ro) e limoni...

Alle ore 19 in Campania ha votato per le regionali il 29,3 per cento degli elettori, in calo di oltre cinque punti rispetto alle precedenti omologhe (34,9% alle regionali 2005; 40,2% alle politiche 2008)

Bassa affluenza. E' questo il dato che emerge dalle prime cifre sulle elezioni regionali in corso, che rappresentano un importante test politico a livello nazionale. Non è colpa del sole, il calo non può essere imputato al clima primaverile. Anche le regionali del 3-4 aprile 2005 si svolsero in una bellissima giornata, i dati segnalarono una flessione, parzialmente recuperata il lunedì. Mentre sulle elezioni regionali grava l'incognita legata all'affluenza, su Facebook la galassia degli astensionisti consapevoli e motivati è una minoranza dotata di un proprio spazio. C'è per esempio il gruppo "Astensionismo attivo per il non voto" che conta ad oggi 595 "fan". L'onda lunga della disoccupazione e la corruzione dilagante, lo scontro infinito con i magistrati e le nuove intercettazioni, la censura sui programmi tv non graditi e il pasticcio delle liste. Nel calderone dell'insofferenza è finito di tutto, in queste settimane che hanno preceduto il voto. Chiudiamo con una curiosità. La candidata del Partito democratico Stefania Astarita ha affidato a Vincenzo De Luca un cesto di limoni di Sorrento, da consegnare a Caldoro, che sarà sconfitto. "Un noto detto popolare associa all'acidità del limone il sapore amaro della sconfitta - dichiara la candidata al Consiglio Regionale - e per questo ho pensato di propiziare la vittoria di De Luca proprio con un prodotto di eccellenza della Penisola Sorrentina, terra meravigliosa dalla quale provengo e che intendo rappresentare in Consiglio Regionale".

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