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venerdì 26 marzo 2010
Comune, si chiude “l’era Fiorentino”
Sorrento - Domenica delle palme all’insegna della votazione per la città di Sorrento con i cittadini chiamati alle urne per la scelta del nuovo sindaco della terra delle sirene. Nella due giorni elettorale i sorrentini dovranno nominare con le proprie preferenze il successore di Marco Fiorentino che dopo dieci anni di governo si candida per un posto alla Regione Campania. Cinque i candidati con sei liste, tra cui il pdl, che sosterranno Giuseppe Cuomo, tre liste a sostegno del vicesindaco uscente Rosario Fiorentino, ed una lista cadauno per gli altrettanti candidati Luigi Mauro, Giovanni Antonetti, Luigi Di Prisco. La scadenza del doppio mandato per l’uscente sindaco Marco Fiorentino mette la città di fronte ad una scelta che potrebbe rivestire carattere epocale: proseguire sulla progettualità ancora in corso sul territorio e finalizzata a rendere Sorrento una meta turistica all’avanguardia nel panorama internazionale o cambiare del tutto la classe politica varando nuove iniziative poste nell’obiettivo di ottimizzare l’esistente partendo dalla semplicità delle cose. In ogni caso per tutti la priorità assoluta è rappresentata dal problema della vivibilità in una città oramai vicina ai modi caotici di una metropoli. Ogni candidato punta sulla risoluzione della problematica dell’inquinamento atmosferico, difesa dell’ambiente, ottimizzazione della sosta dei veicoli, miglioramento delle strutture a servizio del turismo. Ma dopo l’inaugurazione del megaparcheggio di via Correale intitolato al comandante Achille Lauro, avvenuta il 7 marzo scorso, il futuro di Sorrento sembra pressoché delineato grazie alla attuazione di interventi di utilità comprensoriale che possano risolvere i disagi di cui soffre un territorio a vocazione turistica catapultato d’improvviso nella realtà del ventunesimo secolo. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
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